Genus Ordinis Dei «Glare of Deliverance» (2020)

Genus Ordinis Dei «Glare Of Deliverance» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Ozymandias »

 

Recensione Pubblicata il:
07.12.2020

 

Visualizzazioni:
4664

 

Band:
Genus Ordinis Dei
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Titolo:
Glare of Deliverance

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

Steven F. Olda - Bass

Richard Meiz - Drums

Tommaso Monticelli - Guitar, Keyboard, Programming

Nick K - Vocals, Guitar

 

Genere:
Symphonic Death Metal / Melodic Death Metal

 

Durata:
1h 11' 50"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
04.12.2020

 

Etichetta:
Eclipse Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I G.O.D. sono una formazione che si è guadagnata una certa fama durante la loro carriera, e con questo “Glare of Deliverance” confermano tutto quello che di buono hanno proposto fino ad ora: un groove/thrash/epic Metal con influenze neoclassicheggianti nei cori e orchestrazioni (qui molto presenti), una voce cavernosa ma chiara e dalla pronuncia perfettamente comprensibile, chitarre potenti e una sezione ritmica Fear Factoriana a tratti, precisa ma non “quantizzata” eccessivamente.
Insomma, un cocktail che funziona alla grande: le canzoni scorrono molto bene, non si discostano troppo dal selciato precedente, ma pur sempre rappresentano un ottimo esempio di groove/thrash Metal moderno e possente.
Ci sono ben pochi difetti quindi in questo platter: uno su tutti, se dovessi fare il “cattivo”, è forse la rassomiglianza dei vari pezzi, in alcune parti veramente molto simili tra di loro; la produzione, molto incisiva e ben equilibrata, forse rappresenta il tallone d’Achille di questa produzione, leggerissimamente inferiore alle proposte precedenti della band, ma pur sempre veramente ottima. La sezione ritmica sopratutto, con una batteria non eccessivamente “triggered” ma pur sempre esemplare ed un basso finalmente udibile, assieme alle chitarre al vetriolo proposte, rappresenta la punta di diamante di questo disco.
Godibili le parti orchestrali, forse troppo “scolastiche”, così come i cori, avrebbero forse giovato di una profondità maggiore e generalmente di una produzione più “vera”, in stile Fleshgod Apocalypse, band da cui traggono sicuramente una grande ispirazione per questo LP.
Sommando i vettori, quest’album offre un godibile ed eccellente esempio di Metal italiano, magari non sperimentale e pionieristico (Ephel Duath, Nero di Marte, etc.), ma comunque ben bilanciato e che sicuramente avrà un grande impatto in sede live, dove la band ha sicuramente una marcia in più perfino rispetto ad un ascolto su CD.
Bravi!

Track by Track
  1. Ritual 75
  2. Hunt 80
  3. Edict 80
  4. Examination 80
  5. Torture 80
  6. Judgement 80
  7. Dream 80
  8. Abjuration 80
  9. Exorcism 80
  10. Fire 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Ozymandias » pubblicata il 07.12.2020. Articolo letto 4664 volte.

 

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