Hertz Kankarok «Gothic Materialism» (2023)

Hertz Kankarok «Gothic Materialism» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
15.03.2024

 

Visualizzazioni:
425

 

Band:
Hertz Kankarok
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Titolo:
Gothic Materialism

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Hertz Kankarok :: vocals;
- Andrea Cavallaro :: guitars, bass, synths;
- Marcelo Rúben Aires :: drums;
- Francesca Pulvirenti :: additional vocals on track 2;
- Fabio Monaco :: guitar solo on track 5;

 

Genere:
Gothic Metal / Avant-garde / Experimental Metal

 

Durata:
35' 19"

 

Formato:
Mini-CD

 

Data di Uscita:
23.09.2023

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Giunge al secondo capitolo il progetto non convenzionale del musicista siculo Hertz Kankarok la cui particolarità ricade nel concepire la natura dei propri brani sul computer per poi assemblarli reclutando musicisti per le registrazioni e gli arrangiamenti. Il clean è molto accattivante e si dipana tra le note talvolta dei synth ma anche dei colossali e compatti suoni di chitarra e basso; in “Gothic Materialism”, è questo il nome del platter, non è semplicissimo collocarne la genetica percependo un insieme di correnti che abbracciano teatralità con il post metal ma ancora con prog, djent, ambient, thrash e death metal; fermo restando il clima oscuro che si percepisce dall’inizio alla fine del lavoro, le cinque tracce superano abbondantemente la mezz’ora di ascolto, e l’interpretazione cantata dell’autore offre uno spaccato di toni che vanno da un caldo e rabbioso clean sino addirittura a trovare affiancamento con un recitato femminile. Insomma chi più ne ha più ne metta! Diciamo che H K non è uno sfrontato anzi, lo definirei sperimentale con un’ottica a 360° nella consapevolezza di sapere che colui che di solito osa, vince! Non mi limito di certo ad eseguire la disamina delle cinque tracce, stante la propria complessità ma indubbiamente, posso con estrema facilità riconoscere che il clima di questo disco è innovativo e sperimentale dove il termine noia o monotonia sono di fatto pura utopia. Concludendo, “Gothic Materialism” è un disco particolarissimo, divertente, oscuro e potente in cui, se amate rompere gli schemi e andare controcorrente, vi troverete a vostro completo agio.

Track by Track
  1. An Ode to the Dark Matter 85
  2. Gurù o la pietra lunare 85
  3. Enlighten Me 85
  4. Lost at Sea 80
  5. The Libertine and the Volcano 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
84

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 15.03.2024. Articolo letto 425 volte.

 

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