Hertz Kankarok «Make Madder Music» (2018)

Hertz Kankarok «Make Madder Music» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
23.06.2018

 

Visualizzazioni:
1430

 

Band:
Hertz Kankarok
[MetalWave] Invia una email a Hertz Kankarok [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Hertz Kankarok [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Hertz Kankarok [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Hertz Kankarok [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Hertz Kankarok

 

Titolo:
Make Madder Music

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Hertz Kankarok :: Vox
Dario Laletta :: Guitars, bass, synths, drums
Andrea Cavallaro :: Guitars, bass guitar and synths

 

Genere:
Gothic Metal / Avant-garde / Experimental Metal

 

Durata:
34' 15"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2018

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ritornano sulle scene gli Hertz Kankarok, una band da Acireale che già si fece notare in positivo qualche anno fa con il proprio Ep di debutto per uno stile musicale davvero interessante e originale, consistente in un metal estremo progressivo molto profondo, a volte atmosferico, altre volte dal mood più drammatico e ricercato, per il quale andai a trarre addirittura un paragone con i Dark Lunacy.
Incredibile ma vero, le promesse vengono rispettate e questo “Make Madder Music”, che dura poco più di 34 minuti, conferma il valore degli HK, con una “Deceive yourself” che si fa notare per la buona profondità sonora e per uno stile variegato e coinvolgente, il tutto confermato da una “Cargo Cult” a volte maestosa e altre volte decisamente più macabra, capace di portarci da un risultato imponente ma anche con stacchi mozzafiato, passando poi per l’incredibile “Who is next”, tenuta su da tastiere e orchestrazioni in maniera eccellente, e con la conclusiva “The great whirlpool” che di fatto condensa tutti gli stili visti in precedenza in un’unica canzone, per una summa compositiva eccezionale che non posso fare a meno di segnalare come il miglior brano dell’album. Questa è la vittoria degli HK: uno stile musicale incredibilmente proprio, extreme metal dalla struttura progressiva con una notevole componente sognante e atmosferica, magari per un risultato meno maturo e dal tocco più underground, ma davvero ben fatto e riuscito, che consiglio caldamente a chi dal metal cerca suggestività, atmosfera, ricercatezza e potenza. Bravi ragazzi! Avanti così!

Track by Track
  1. Deceive Yourself 80
  2. Cargo Cult 80
  3. Who is next 80
  4. The great whirlpool 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 23.06.2018. Articolo letto 1430 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.