Hot Sunday Blood «Kein Licht» (2019)

Hot Sunday Blood «Kein Licht» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
27.05.2020

 

Visualizzazioni:
1357

 

Band:
Hot Sunday Blood
[MetalWave] Invia una email a Hot Sunday Blood [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Hot Sunday Blood [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Hot Sunday Blood [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Hot Sunday Blood

 

Titolo:
Kein Licht

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Andrea Amerini :: Vocals
Marco Piozzi :: Guitars
Andrea Zanellato :: Guitars
Carlo Borra :: Drums
Paolo Iulita :: Bass

 

Genere:
Grunge / Alternative Metal

 

Durata:
22' 27"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
17.12.2019

 

Etichetta:
Snooky Records
[MetalWave] Invia una email a Snooky Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Snooky Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Snooky Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Qabar - Extreme Music PR
[MetalWave] Invia una email a Qabar - Extreme Music PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Qabar - Extreme Music PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Qabar - Extreme Music PR

 

Recensione

Buon passo avanti per gli Hot Sunday Blood da Torino, che da un primo Ep non male ma anche non molto personale e debitore del passato arrivano a questo “Kein licht” che riconferma la formula grunge, ma in una veste più eclettica e variopinta, che contribuisce a rendere più varia l’esperienza auditiva.
“Kein licht” infatti sa essere low key, come nella opener “Habits abyss”, un brano acustico e sommesso, che misura accenni post nella title track, e che da qui in poi va invece curiosamente a tingersi con partiture più pesanti e scandite, dove un senso di melodia si accompagna ad un feeling abbastanza ombroso e fuori dagli schemi, arrivano a toccare perfino certi Foo Fighters in “Time machine”, salvo riprendersi con partiture di chitarra solista diversificate e abbastanza folli, che rendono questo Ep un’esperienza avvincente, estroversa e cangiante, dove al limite ci sono solo alcuni arrangiamenti e riffs di chitarra un po’ dubbiosi, ma sono un paio e non di più, per fortuna. Il tutto per un sound che di colpo è dunque diventato più autarchico e che si rifiuta di sottostare a quanto dettato da qualche gruppo del passato, a cui al limite è lecito chiedere un po’ più di continuità.
Insomma: “Kein licht” è un passo avanti abbastanza buono, e che mi rende piacevolmente sorpreso. Gli Hot Sunday Blood non sono ancora un miracolo, ma con questo Ep mi hanno stupito un po’. Se il grunge è il vostro genere, tanto più se unito a certo stoner, “Kein licht” rappresenta un buon acquisto da compiere.

Track by Track
  1. Habits abyss 70
  2. Kein licht 70
  3. No way out 70
  4. The long winter's embrace 75
  5. Time machine 75
  6. 40 Steps 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 27.05.2020. Articolo letto 1357 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.