Hybrid Circle «Alien Nation» (2009)

Hybrid Circle «Alien Nation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Crash »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2065

 

Band:
Hybrid Circle
[MetalWave] Invia una email a Hybrid Circle [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Hybrid Circle [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Hybrid Circle [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Hybrid Circle [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Hybrid Circle [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Hybrid Circle

 

Titolo:
Alien Nation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Stefano Angelucci - Vocals
Simone Di Cicco - Batteria, Chitarra, Cori
Floriano "alpha-vir" Piersanti - Basso, Cori

 

Genere:

 

Durata:
37' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Che fatica immensa è stata ascoltare questo disco! Non fa piacere dirlo, in particolare perchè si tratta di giovincelli che ci credono e ce l'hanno messa tutta, magari, però occorre sinceri. Loro dicono "progressive death" e "math", ma in realtà di progressivo e cervellotico c'è ben poco. Si, i tempi complessi ci sono, per carità, ce ne sono fin troppi se vogliamo essere precisi, ma nell'insieme si tratta un album di death melodico e moderno, un po' Meshuggah nei groove, un tantinello Cynic in certi passaggi ('Happy Mads...') e realmente progressivo solo nell'ultima, lunga traccia, di sicuro il brano più interessante del lavoro. Per il resto si tratta di un lavoro piuttosto carente, con scelte sonore alquanto discutibili (la batteria e la chitarra solista soprattutto), una certa complessità in alcuni passaggi ma poco omogeneo nell'insieme, con la creatività che viene fuori soltanto a sprazzi e gli strumenti abbastanza disarticolati tra loro, e basta sentire la discrepanza tecnica tra batteria e chitarra nei passaggi ritmici per rendersene conto. Insomma, convincono davvero poco. Ci auguriamo non sia così in futuro.

Track by Track
  1. Alienation? S.V.
  2. Nothing Safe 50
  3. Bad Friends 60
  4. You're Cool! 55
  5. Happy Mads... 65
  6. Colony 55
  7. Perspective of an Undertaker 45
  8. Three Good Reasons to Escape 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
58

 

Recensione di Crash » pubblicata il --. Articolo letto 2065 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti