Infernal Poetry «Paraphiliac» (2013)

Infernal Poetry «Paraphiliac» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
06.02.2013

 

Visualizzazioni:
2816

 

Band:
Infernal Poetry
[MetalWave] Invia una email a Infernal Poetry [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Infernal Poetry [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Infernal Poetry [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Infernal Poetry [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Infernal Poetry [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Infernal Poetry

 

Titolo:
Paraphiliac

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Paolo Ojetti :: Vocals
Christian Morbidoni :: Guitars
Daniele Galassi :: Guitars
Alessandro Infusini :: Bass
Alessandro Vagnoni :: Drums

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
36' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
14.01.2013

 

Etichetta:
Bakerteam Records
[MetalWave] Invia una email a Bakerteam Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Bakerteam Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Bakerteam Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Prova numero quattro per gli anconetani Infernal Poetry e, ovviamente, prova riuscita alla perfezione. Ormai questo quintetto di pazzi visionari e talentuosi musicisti ci ha viziato ed è molto difficile tornare indietro, per me personalmente impossibile. Se con il precedente capolavoro “Nervous System Failure” del 2009 avevano raggiunto una concezione più che singolare di suonare metal estremo e c’era nell’aria un entusiasmo praticamente palpabile, ora con “Paraphiliac” (presentato per giunta da un artwork eccezionale per i miei gusti) abbiamo tra le mani una band ancora più matura che compone e suona musica matura e ragionata senza lasciarsi scappare, giustamente direi, qualche attimo di schizzi malati che nella musica degli Infernal Poetry significa sempre molto.
Questa nuova fatica è semplicemente un disco stupendo, in effetti pochi aggettivi potrebbero descriverlo in quanto è un album vario, dalle mille sorprese, diecimila e più sfaccettature, angolature da cui guardarlo ed ascoltarlo, con sempre qualche elemento nuovo che salta fuori ad ogni play e per di più registrato con una qualità prefetta. Questo è l’aspetto puramente tecnico ma ciò che è contenuto in “Paraphiliac” può esulare benissimo da una descrizione razionale.
Dopo un intro porno-claustrofobico i nostri iniziano in quinta mostrandosi al pubblico ancora una volta come cinque schegge impazzite ma del tutto non banali (i testi sono stupendi) né mai un solo secondo ripetitivi o scontati. C’è sempre qualcosa di non meglio identificato che un ascoltatore non si aspetterebbe e che arriva a mille schiaffeggiandoti in pieno volto quando meno lo si attende, queste le prime tracce del platter in pratica tra cui risalta una “In Glorious Orgy” dalle idee praticamente geniali seguita da “Hypertrophic Jellyfish” che mi ha riportato al 2009, anno di “Nervous System Failure” come intenzione musicale.
Ma la proposta tocca anche Hardcore, Thrash-Death, Technical Death Metal e continui rimandi a tutto e a niente nello stesso tempo, sono esplosioni continue ma gli Infernal Poetry dimostrano anche che non è necessario seguire dei temi velocissimi per risultare devastanti e infatti “Barf Together” pista di meno sull’acceleratore sopperendo con momenti di assoluta follia, follia che troviamo anche in “The Miss Treated”, brano che piacerebbe particolarmente a Mike Patton.
A chiudere la titletrack nella quale si ritorna un po’ sui passi delle prime tracce dell’album ma con più ferocia: stavolta sono i blast beat e i ritmi ossessivi e imprevedibili a dettare legge ma sempre con uno stile sopraffino.
Un doveroso plauso generale a tutti i ragazzi della formazione, come al solito musicisti eccellenti dalle idee e dalla tecnica sullo strumento assolutamente ottime che, come ogni volta, concretizzano offrendoci un prodotto invidiabile.
Torno a dire che nel nostro paese possediamo dei talenti talmente alti che all’estero dovrebbero solo invidiarci.
Concludendo con massimo entusiasmo non posso scrivere altro che consigliarvi ed invitarvi all’ascolto (e all’acquisto) di un disco imperdibile, “Paraphiliac”.

Track by Track
  1. Preliminaries 80
  2. Stumps 85
  3. In Glorious Orgy 95
  4. Hypertrophic Jellyfish 95
  5. Everything Means 'I' 80
  6. Barf Together 80
  7. Cartilages 85
  8. The Copy - Paiste Syndrome 75
  9. The Miss Treated 85
  10. Paraphilias 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 95
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 95
Giudizio Finale
85

 

Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 06.02.2013. Articolo letto 2816 volte.

 

Articoli Correlati

News
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.