Killers Lodge «Unnecessary I» (2014)

Killers Lodge «Unnecessary I» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.07.2014

 

Visualizzazioni:
3994

 

Band:
Killers Lodge
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Titolo:
Unnecessary I

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
John KillerBob :: voce e basso
Olly Razorback :: chitarra
Christo Machete :: batteria

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
33' 40"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.01.2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Vi ricordate di Killer Bob dei Cadaveria, altresì noto come John dei Necrodeath? Esatto, proprio lui è il cantante bassista di questo formidabile trio chiamato Killers Lodge, che arruola il chitarrista dei Denial e il batterista dei Wild Steel, e ci propongono un disco facile facile che si pone in quel magnifico crocevia di generi tra thrash, rock n roll e speed/heavy metal!
State pensando ai Motorhead per quanto riguarda le influenze dei brani? Fate bene: “Unnecessary I” è proprio così, genuino, godibilissimo e pieno di farciture old school metal che faranno leccare i baffi agli amanti di questo genere musicale, e le canzoni sono appunto debitrici al trio di Lemmy ma non solo, con altre influenze ad arricchire un po’ il disco, tipo “New life” che possiede influenze tipo Accept e Judas Priest, mentre “Inefficiency” cita a più riprese i Saxon, mentre altrove è lo spirito rock n roll a condire brani come “Bow and scrape”, anche se la mia preferita è la speed metal all’ennesima potenza “Land of doom”, con un ritornello cantabile da hooligan davvero encomiabile, e il tutto su una voce con molto eco e un po’ confusa, direi volontariamente, nonché con una timbrica oscura e paragonabile addirittura a quella di “Amok” dei Sentenced, quasi declamante, oserei dire. Il tutto contribuisce a dare un tocco di diversità ad un album molto debitore all’old school ma comunque davvero credibile e divertente.
Se bands come i Killers (quelli belgi), i Venom o i Motorhead sono da voi adorati alla follia e non uscite di casa senza una maglietta di questi gruppi, allora “Unnecessary I” è il disco migliore per le vostre vacanze o l’ideale colonna sonora per i vostri viaggi ai festivals estivi.

Track by Track
  1. Cosmos 75
  2. Like a rock 80
  3. The grudge 75
  4. Inefficiency 80
  5. New life 75
  6. Who we are 70
  7. Land of doom 85
  8. Ship of fools 70
  9. Bow and scrape 75
  10. The glory of the pillory 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 06.07.2014. Articolo letto 3994 volte.

 

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