Maelstrom «Life in the Mirror» (2002)

Maelstrom «Life In The Mirror» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jo3P3Rry »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
3550

 

Band:
Maelstrom
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Titolo:
Life in the Mirror

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
ZEK - Voce
CLOUD - Chitarra
MALGA - Chitarra
APE - Basso
PIGY - Batteria

 

Genere:

 

Durata:

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2002

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Maelstrom sono un'ottima band di Verona. Il loro genere è un death metal melodico, di stampo Carcass e At The Gates.
Il mix di questo demo non è niente male. Forse si poteva fare qualche lavoro migliore con la sezione ritmica (la batteria di Pigy, ma soprattutto il basso di Ape sono abbastanza penalizzati), ma il risultato finale è sicuramente buono.
Importante è sottolineare l'età della band (24 anni circa). I Maelstrom sono infatti giovanissimi ma in possesso di idee molto chiare e soprattutto in possesso (cosa più importante) della capacità di trasferirle in questo demo, che contiene pezzi di sicuro impatto: i riff e le parti melodiche sono molto elaborate, così come è di ottimo effetto la voce del cantante Zek che alterna in tutto il demo il cantato in growl al cantato in screamin'.
Dopo la prima traccia (un intro molto tranquillo), si passa a Dust. Pezzo di sicuro effetto che contiene dei passaggi di chitarra veramente interessanti che potrebbero rimandare ai primi Dark Tranquillity.
Gloomy Spirit è introdotta da un vocalizzo alla King Diamond. Da notare come Zek si cimenti (con risultati molto buoni) con il cantato in clean. Forse qualche piccolo errore di esecuzione nella parte più melodica e lenta, ma alla fine il risultato è comunque positivo.
Time's Wheel è un altra bomba che sicuramente fa crescere il dispiacere per sentirla solo in versione demo. Anche questo pezzo contiene diversi fraseggi molto tranquilli e melodici per poi esplodere in passaggi molto interessanti con le chitarre di Cloud e Malga impegnate in parti tanto elaborate quanto efficaci.
Il pezzo finale si può definire tranquillamente come title track (intitolata in the mirror, ma introdotta come "life in the mirror"). Sicuramente è il miglior brano nel disco: si sentono quasi le corde vocali di Zek che qui ancor meglio che nei brani precedenti alterna growl e screamin' superlativamente.
In conclusione questo demo dei Maelstrom è di ottimo livello. Sicuramente la band va sentita in ambito live, ma direi che da un gruppo che quest'estate ha suonato insieme ai Vader e che sforna un demo di alto livello come questo si possono attendere solo ottime prestazioni.
Si aspetta la prossima prova, che dovrebbe arrivare verso dicembre.

Track by Track
  1. Intro 65
  2. Dust 80
  3. Gloomy Spirit 70
  4. Time's Wheel 80
  5. In The Mirror 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
76

 

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