Mutant Squad «Titanomakhia» (2013)

Mutant Squad «Titanomakhia» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
11.01.2014

 

Visualizzazioni:
1449

 

Band:
Mutant Squad
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Titolo:
Titanomakhia

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
Manuel De Mallos :: Bass
Francisco Conut Alvarez :: Drums
Pla :: Guitars, Vocals

 

Genere:
Thrash Metal

 

Durata:
37' 27"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.07.2013

 

Etichetta:
Suspiria Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questo trio da Santiago de Compostela ci regala un cd di debutto, questo “Titanomakhia”, probabilmente non originalissimo, ma comunque piacevole di thrash/speed old school. Per la precisione, avete presente il modo di dire “minestra riscaldata” per indicare qualcosa di non nuovo? Bene, i Mutant Squad cascano perfettamente in questa classificazione, ma è da prendere nel senso più positivo possibile.
Sì perché ok: alcuni brani sono mazzate speed ben fatte, suonate e registrate, ma invero non originalissime soprattutto nei riffs di chitarra, ok le parti sui tempi medi colpiscono ma possono essere perfezionate, ma il fatto è che il cd è comunque sufficientemente rabbioso e tecnico per poter piacere per via di una compattezza di fondo che alla fine dell’album lascia il segno, per uno stile che declama un amore per i primi Death Angel che non lascia indifferente in “Dead man wade” ad esempio, per alcuni stacchi più tecnici tipo “Mutant will rise” dove il basso fa un lavoro davvero eccellente, e la già menzionata “Dead man wade”, controbilanciati da assalti più grezzi tipo “The third eye” e da cambi di tempo che rendono i brani interessante, tra cui quello inaspettato di “Rage of ohms”.
Insomma: questi 37 minuti e mezzo scorrono facili, senza grandi lodi, ma anche con un grande cuore della musica dei membri. E se è vero che a volte per le bands ci sta di fare un full length di debutto poco speciale o comunque non al massimo della forma, allora prepariamoci per il secondo album, dove però, beninteso, alzeremo un po’ l’asta, visto che vogliamo un pizzico più di personalità e di attenzione ai riffs e ai dettagli.
In conclusione: disco gradevole, simpatico e casinaro di thrash retro style. Magari non sarà chissà quanto personale, ma in macchina vi farà passare dei buoni momenti e se siete dei collezionatori accaniti di thrash underground, allora questo debutto dei Mutant Squad è da non perdere, e la band è da tenere sott’occhio. Come detto: debut album non male e tutto entusiasmo e potenza. Per il prossimo, vogliamo un po' più di precisione nei dettagli, ma per ora ci accontentiamo.

Track by Track
  1. Overdose 70
  2. Dead man wade 75
  3. Rage of ohms 70
  4. The third eye 70
  5. Blood over neo tokyo 70
  6. Titanomakhia 70
  7. Cult of ignorance 75
  8. Mutant will rise 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 11.01.2014. Articolo letto 1449 volte.

 

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