Origami «Origine» (2022)

Origami «Origine» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.08.2023

 

Visualizzazioni:
409

 

Band:
Origami
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Origami [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Origami

 

Titolo:
Origine

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco De Pasquale :: Vox, guitars
Aldo Barbieri :: Guitars
Paolo Giannelli :: Bass
Michele Guidotti :: Drums

 

Genere:
Alternative Rock

 

Durata:
17' 0"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
18.11.2022

 

Etichetta:
Bagana Records

B District Music
[MetalWave] Invia una email a B District Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di B District Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di B District Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Solo discreto questo Ep di debutto degli alternative rockers Origami da Lucca, i quali ci propongono un alternative rock italiano in verità non male, se si escludono i suoni un po’ confusi, ma comunque costantemente poco originale.
L’inizio dell’Ep è affidato alla opener “Ottobre”, un brano che suona ok ma che non brilla di originalità dove gli Origami suonano chiaramente lontani dal metal (si senta la distorsione delle chitarre, forse a metà di settaggio se non anche meno), ma il cui difetto è quello di non suonare particolarmente originale, vagamente già sentito. L’impressione si conferma nella seguente “Spettri”, più radiofonica e vagamente da brano che poteva passare su Mtv Italia a metà anni 2000, forse la migliore del lotto, ma anche qui il brano suona in qualche modo già sentito, forse fuori tempo massimo, e lo stesso dicasi per “Roswell”, un brano che secondo me gioca la carta punk/rock/emo di metà anni 2000 tipo primi My Chemical Romance. Questa è una buona scelta, visto che l’emo in Italia è arrivato come una specie di pop, ma non si scappa dal fatto che è comunque roba già sentita in passato. Solo la conclusiva “Istinto animale” suona più personale in quanto più varia, ma paradossalmente va anche a suonare meno radio friendly, neutralizzando in parte l’intento della band.
“Origine” non è dunque un brutto Ep, ma gli Origami sono una band ancora un po’ acerba, il cui Ep di debutto o suona radio friendly, ma come qualcun altro riproposto 15/20 anni dopo, oppure più personale, ma meno radiofonico, e questo fatto che non si capisce bene da che parte della barricata vogliano stare rende “Origine” degli Origami un EP discreto, non male, ma comunque un qualcosa migliorabile in quanto a personalità.

Track by Track
  1. Ottobre 65
  2. Spettri 65
  3. Roswell 65
  4. Fiori ai mortai 65
  5. Istinto animale 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 06.08.2023. Articolo letto 409 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.