RTC «So Close So Far» (2014)

Rtc «So Close So Far» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
09.05.2015

 

Visualizzazioni:
1804

 

Band:
RTC
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Titolo:
So Close So Far

 

Nazione:
Svizzera

 

Formazione:
Derek :: Vocals
Vich :: Guitar
Unter :: Bass
Davide :: Drums

 

Genere:
Hardcore

 

Durata:
30' 39"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
Jetglow Recordings
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Album di debutto dopo un demo cd del 2013 per gli svizzeri da Lugano R.T.C., ovvero “Ready to crumble”, che si definiscono con tanto di scritta in maiuscolo sul loro sito di facebook, Hardcore Metal, e che con questo loro “So close so far” propongono 10 tracce per 30 minuti e mezzo di musica semplice e diretta, senza fronzoli.
Ma il cd per quanto non sia da cestinare, presenta un vistoso difetto: sotto molti punti di vista, se non tutti, il cd è poco speciale. Lo si può sentire da una canzone come “Respect”, che funge da ottimo esempio esemplificativo: la canzone comincia con un coro trascinante e che fa presagire una bomba di canzone in arrivo, ma poi in realtà dei riffs troppo semplici e una accelerazione distolgono da tutto ciò che la band doveva fare per scrivere una bomba di brano, ovvero scrivere un ritornello vincente, magari riutilizzando il coro iniziale. Ma no: tutto va sprecato e la canzone anche se non è male, va perdendosi. Altrove sono i riffs troppo semplici a zavorrare il brano, in quanto danno un senso di punk suonato su chitarre abbassate e basta, mentre altre volte, come nel breakdown finale di “Last chance” ad esempio, il feeling di già sentito è forte.
E quindi: questo cd non è niente di che non per qualche difetto, ma perché la band non ha niente che non sia generico, con riffs generici che non si sa se sono heavy o punk, una voce che non si sa se vuole fare hardcore o nu metal visto che rappa un po’, e una batteria anche qui non brutta ma molto scolastica. Ne risulta che “So close so far”, come forse ironicamente il titolo dice, è così vicino a spaccare, ma una serie di difetti e di superficialità stilistiche lo rendono così lontano. Per completisti del metalcore, sperando che un giorno migliorino. Questione di inesperienza?

Track by Track
  1. This time 65
  2. No one can stop you 65
  3. Intermezzo S.V.
  4. Hero 70
  5. No way out 65
  6. Last chance 60
  7. Respect 65
  8. Wake up 65
  9. How do you feel 65
  10. Again, again 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
65

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 09.05.2015. Articolo letto 1804 volte.

 

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