Raw «Raw» (2011)

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Raw

Titolo:
Raw

Nazione:
Italia

Formazione:
Giuseppe - vocals, guitar
David - guitar, backing vocals
Diego - bass
Zippo - drums

Genere:

Durata:
27' 54"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il progetto chiamato Raw nasce nel 2009 e dopo poco più di un anno il quartetto capitolino rilascia l'EP in questione mixato da niente popò di meno che Christian Ice! (e si sente!).
Come presentano il disco i nostri, l'esigenza di rinnovare il rock o di reinventarlo non c'è mai stata, e infatti i Raw si muovono esplorando diversi pattern, facendoli propri e restituendoli all'ascoltatore più personali possibili, senza strafare mai. Unire i canoni estetici dei Black Sabbath a soluzioni armoniche proprie dei System Of A Down potrebbe sembrare impossibile o quantomeno roba da pazzoidi, eppure se date un ascolto all'EP vi accorgerete di che razza di buon lavoro ha fatto la band. La produzione è buona, dal sound molto secco, specie su batteria e chitarre ed ogni strumento non viene prevaricato dall'altro; il tutto è un ammassarsi di generi diversi, ma con un'estrema cognizione di causa. Buona “Dig More”, ma è con “Decide” e “Rats” che l'originalità inizia a farsi sentire per bene. Le intelaiature sono moderne e inneggiano al nu-metal, ma incredibilmente contengono basi derivanti da un tipo di rock vecchio di quasi 30 anni. Bel lavoro davvero. Molto godibile da ogni punto di vista, magari non avranno reinventato il rock, ma di certo hanno contribuito a renderlo migliore.