Sazernyst «Worshipping The Ancient Fears Of God» (2016)

Sazernyst «Worshipping The Ancient Fears Of God» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
26.03.2017

 

Visualizzazioni:
1499

 

Band:
Sazernyst
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Titolo:
Worshipping The Ancient Fears Of God

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Mattia :: Voice, Guitar
Davide :: Drums
Michele :: Bass
Gabriele :: Guitar

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
25' 54"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
28.11.2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nuovo Ep per i Bergamaschi Sazernyst, già recensita poco più di un anno fa su questa webzine e che ho col tempo seguito personalmente.
Avevamo lasciato questi ragazzi con un discreto, ma acerbo, demo di debutto, “Where darkness dwells”, invero incoraggiante, ma non sempre riuscito, avevo anche notato un notevole raggiungimento di personalità stilistica con un loro split, e in questo “Worshipping...” la band più che modificare qualcosa del sound aggiusta il tiro, regola e dosa qualche componente e in definitiva propone nettamente meglio la propria proposta musicale, decisamente personale e che rifugge praticamente moltissimi dei cliché del Black Metal, cercando di fare qualcosa di più personale possibile, a volte che si appoggia al Death Metal, ma che il più delle volte mi fa accomunare questi ragazzi a “Moribund” dei Koldbrann proprio per questa voglia spiccata di originalità. E il risultato funziona bene in tutti i quasi 26 minuti di questo Ep, frutto di una band che per ostinazione e voglia di originalità finisce per creare qualcosa che incuriosisce all’ascolto e al riascolto, sia quando l’impatto si fa prorompente, come in “Forest of Sorceries”, con ritmiche nervose e cambi di tempo agili, sia quando le chitarre e la loro inventiva dominano la proposta musicale, come “Inanna”, che mi è andata a ricordare qualcosa degli Absu, addirittura.
Dunque, il compito svolto dai Sazernyst è fatto, e anche bene direi, ma in realtà c’è anche uno svantaggio (non lo definirei un difetto) in questo stile musicale, ovvero il fatto di suonare sempre in questo stile può scontentare chi non cerca solo la personalità stilistica, oppure si potrebbe lamentare a questo Ep la mancanza di un episodio musicale più diretto, più esemplificativo dello stile musicale dei Sazernyst in sintesi (cosa che pone un dubbio nel caso della digeribilità di un full length), ma si tratta di preferenza musicali più che di difetti, che se da un lato val la pena di soddisfare, dall’altro non intaccano il voto conclusivo in quanto i pro in questo caso battono i contro. Ep e gruppo consigliabile specialmente per chi nel black metal pone l’originalità sopra ogni altra cosa.

Track by Track
  1. Forest of sorceries 75
  2. Evocation 75
  3. Inanna 80
  4. The man who dominated the demons 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 26.03.2017. Articolo letto 1499 volte.

 

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