Silent Carrion «Suprematism EP III (Sol)» (2016)

Silent Carrion «Suprematism Ep Iii (sol)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
07.07.2016

 

Visualizzazioni:
1549

 

Band:
Silent Carrion
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Titolo:
Suprematism EP III (Sol)

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Silent Carrion :: All Instruments

 

Genere:
Industrial Electronic Noise Experimental Drone Metal Dark Ambient Music

 

Durata:
27' 43"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
07.06.2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nuovo Ep per il progetto da Trento chiamato Silent Carrion, che propone Electro Industrial con forti tratti Ambient e Noise. Una musica molto disarmonica, quindi, e che punta molto di più a chi ama l’atmosfera ritualistica del Dark Ambient tipo Aghast o gli sfrequenzamenti tipo MZ412 che a qualsiasi tipo di metal, il tutto condito da delle disarmonie totalmente volute di piano o di chitarra, che destrutturano la canzone.
Eppure, nonostante io apprezzo questo tipo di musica e vada letteralmente pazzo per le disarmonie e le stranezze musicali, Silent Carrion in qualche modo non funziona in questi quasi 28 minuti: durante l’ascolto di “Genocide”, la traccia con meno forma canzone di tutte, emerge abbastanza chiaramente una mancanza di evocatività, con solo la parte centrale a dare un feeling disarmonico e inesorabile. Dopodiché, appaiono chiaramente due problemi nel sound di SC: nella seconda traccia, nella quinta e nella fine della quarta si nota una certa ripetitività che non riesce ad impressionarmi, e nella terza traccia e nella prima metà della quarta appaiono dei cambi di tempo della drum machine che rovinano molto l’atmosfera dei brani e che trovo sinceramente inspiegabili: pare che proprio quando il mood è ottimale, come nello spoglio e arido doom dell’inizio della quarta canzone, proprio là si va a cambiare, rovinando quasi tutto del brano. E il tutto è ancora più inspiegabile se si conta che questi cambi di tempo non durano neanche tanto.
Probabilmente tutto si spiega con il fatto dell’ispirazione sonora: Silent Carrion qui avrà fatto il possibile, ma siamo di fronte a un disco lontano dall’avere la giusta evocatività e con ingredienti sonori tutti poco miscelati tra loro, tra cui la chitarra che spesse volte trovo superflua. In poche parole: questo Ep rappresenta il top per chi l’ha fatto, ma è troppo poco paragonato a ciò che si sente in questo genere con facilità, e il fatto che quest’album sia disponibile in free download non può essere una giustificazione della pigrizia compositiva.

Track by Track
  1. Genocide 50
  2. Death is our only god 55
  3. The Harvest 55
  4. Suprematism (balance) 55
  5. 4’33’’ Noise 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
53

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 07.07.2016. Articolo letto 1549 volte.

 

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