The Blacktones «The Day We Shut Down The Sun» (2017)

The Blacktones «The Day We Shut Down The Sun» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
28.07.2018

 

Visualizzazioni:
1565

 

Band:
The Blacktones
[MetalWave] Invia una email a The Blacktones [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di The Blacktones [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di The Blacktones [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di The Blacktones [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di The Blacktones

 

Titolo:
The Day We Shut Down The Sun

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Aaron Tolu :: Vocals
Sergio Boi :: Guitar
Paolo Mulas :: Guitar
Maurizio Mura :: Drums
Gianni Farci :: Bass

 

Genere:
Sludge / Stoner Metal

 

Durata:
54' 19"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
21.11.2017

 

Etichetta:
Sliptrick Records
[MetalWave] Invia una email a Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sliptrick Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bel secondo album per i The Blacktones, una band da Cagliari che ci propone uno Sludge influenzato dal metal in certi arrangiamenti di chitarra, e dall’alternative per questa propensione a smussare la spigolosità della loro proposta musicale, e che condensa 54 minuti di musica in 8 brani più altri 6 intermezzi, intro o outro strumentali.
E il risultato si fa notare per la stupefacente funzionalità del mix d’influenze proposto, evidente sin da una opener “The upside down” che suona rabbiosa e tagliente, ma anche corroborata da trame melodiche e ritmate, per un cambio d’umore abbastanza inusuale in questo genere. E il tutto viene confermato da una “Ghosts” che davvero prende cose come gli Alice In Chains e li rende più macabri. Ma di qui in poi le influenze vanno diversificandosi tra brano e brano, per un risultato ancora più variegato e che davvero ti lascia interdetto per ispirazione, come il doom malevolo della title track contrapposto all’alternative di “Not the end”, per proseguire con una “Alone together” più metal di tutte, fino al puro sludge di “I.D.I.O.T.S”, e con il resto del disco che prosegue in un amalgama sonoro nuovamente sulla scia dell’inizio dell’album. E alla fine dell’ascolto, rimango contento. Non è tanto l’unicità della proposta musicale a rendere bello quest’album: è la cangianza dello stile musicale. Dove infatti tanti schiavi delle frequenze basse e della pesantezza del sound ci propongono circa un mood a canzone (almeno), i The Blacktones spaziano alla grande, attaccando diverse influenze e generi musicali in teoria non molto connessi tra loro, che rendono l’ascolto dell’album una continua sorpresa che ti tiene sempre sull’attenti, senza né fronzoli né appesantimenti del songwriting. Francamente: “The day we shut down the sun” è un disco molto bello, da avere per i fans dei suddetti generi musicali, e consigliabile anche a chi cerca un disco che spazia tra gli stessi.

Track by Track
  1. V – The Pope Intro S.V.
  2. The Upside down 80
  3. Ghosts 80
  4. IV – The Emperor Intermezzo S.V.
  5. The day we shut down the sun 85
  6. Not the end 85
  7. III – The Empress Intermezzo S.V.
  8. Alone Together 80
  9. I.D.I.O.T.S. 80
  10. II – The Popess Intermezzo S.V.
  11. Nowhere Man 80
  12. Broken dove 80
  13. I – The Magician Intermezzo S.V.
  14. 0 – The Fool Outro S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 28.07.2018. Articolo letto 1565 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.