Urmuz «Songs For Dogs» (2013)

Urmuz «Songs For Dogs» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
08.03.2013

 

Visualizzazioni:
1698

 

Band:
Urmuz
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Titolo:
Songs For Dogs

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alessandro Vagnoni :: guitars, bass, piano, percussions

 

Genere:

 

Durata:
26' 48"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Su Alessandro Vagnoni cos’altro potremmo aggiungere che già non sappiate in fondo? A coloro che non avessero abitato in Italia negli ultimi 10 anni probabilmente questo nome suonerà nuovo ma vi rinfresco la memoria io: è l’attuale batterista degli Infernal Poetry (il loro ultimo disco è stato recensito dal sottoscritto in questa webzine da poco) e dei Dark Lunacy, è un maestro dietro le pelli ma si diletta anche in altri progetti pubblicati negli anni, progetti tutto sommato semplici ma dalla grande creatività. Giusto lo scorso anno ascoltai “The Heavy Metal Album”, un simpatico estratto della mente dei nostro amico ma ora è arrivato il momento di un’altra impresa che stavolta ha quasi del paradossale, “Songs For Dogs”.
Il titolo è tutto un programma, così come l’artwork, interamente e volutamente preso in prestito (e manipolato in forma canina) da “A Hard Day’s Night” dei Beatles. Le mie risate si sono in effetti sprecate in quanto rappresenta sicuramente una simpatica copertina completa di retro reduce a un medesimo trattamento (con tanto di favoletta firmata dalla penna del grande Gianni Rodari) ma ciò che è contenuto all’interno di questi 26 minuti mi ha infuso molte emozioni.
Pensate che sia un disco Metal? Oppure Punk? Oppure, chessò, un EP sperimentale noise? Niente di tutto questo. Ci sono ben 23 tracce cortissime costitute per la maggior parte di piccole ballad totalmente strumentali, “guitar oriented” e che sono state suonate con una cognizione di causa che ha del disarmante.
Sono tanti piccoli momenti musicali simpaticissimi e con una buona qualità audio in cui arriviamo addirittura a toccare attimi jazz , leggere toccate ambient lounge con un appena accennato pianoforte, un timido hammond che dice la sua (“Back From The Store”) ma che resta impresso, eccentriche visioni di bossa nova (“Beliefs About Immortality”) e sempre e comunque chitarre acustiche ed elettriche talmente gentili nel suono che a volte si ha come la sensazione che qualcosa di malinconico stia svolazzando nell’aria sotto forma di onde sonore.
Che sia il lato più romantico del Vagnoni? Questo lo ignoriamo ma sta di fatto che “Songs For Dogs” è molto più di un disco cazzone. Come al solito Alessandro dimostra di avere talento anche all’infuori della batteria.

Track by Track
  1. Wagging Wilma 70
  2. Wonderful Sun 75
  3. Dogs' Heaven 75
  4. Psychiatrist Pup 65
  5. The Only Good Thing On Earth 70
  6. Middle East 70
  7. The Best Deal 70
  8. Enemies On Three Legs 75
  9. Weird Poodles 70
  10. Three Times Around 75
  11. Next To The Courtyard Stays The Giant 75
  12. Never Washed 75
  13. Beliefs About Immortality 75
  14. Old Enough 70
  15. Barrels Of Tidbits 70
  16. Back From The Store 80
  17. Relax 80
  18. Speak Softly 75
  19. Thrive 70
  20. You Can Say Any Foolish Thing 70
  21. Whole Life 70
  22. Biscuits In Her Pocket 75
  23. The Unknown Dog 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 08.03.2013. Articolo letto 1698 volte.

 

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