Xenos «Filthgrinder» (2020)

Xenos «Filthgrinder» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
29.12.2019

 

Visualizzazioni:
1817

 

Band:
Xenos
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Titolo:
Filthgrinder

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Ignazio Nicastro :: Bass and Voice;
- Danilo Ficicchia :: Drums;
- Giuseppe Taormina :: Guitars

 

Genere:
Thrash Metal

 

Durata:
37' 34"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.01.2020

 

Etichetta:
Club Inferno
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Progetto parallelo per il bassista degli Eversin Ignazio Nicastro fondatore degli Xenos e protagonista di questo Filthgrinder unitamente al compagno d’avventura D. Ficicchia e al chitarrista G. Taormina. La band, dedita sempre al genere Thrash metal, si cimenta in nove tracce comprensive di una cover e della presenza di due guest nella realizzazione di due tra le tracce indicate. Ciò che emerge sin da subito dall’ascolto del disco è la mole di melodici che si amalgamano nei poderosi distorti dando vita a sonorità sia ruvide che intense; la genetica dei riff riconduce in ogni caso alla già nota quanto creativa indole della band principale offrendo comunque un poderoso quanto intrigante risultato. Le andature mai troppo accelerate, si concentrano principalmente sulla qualità e meno sull’effetto tecnico al pari della voce, proveniente dall’ ugola dal bassista, che ricorda vagamente quella di Peter Wagner dei Rage. Dopo l’ intro acustico di “Soldados”, parte la carica esplosiva di “Filthgrinder”, un brano intenso e tipicamente thrash, privo di influenze o deviazioni ma sano e potente come da manuale; l’ascolto prosegue con la successiva “Post Apocalypse Breed” incentrato sull’efficacia sentita sin da subito nell’elaborato riff d’apertura che dà di seguito manforte ad un ritmica decisa e potente; una vera macchina da Guerra è invece “Birth Of A Tyrant” brano lento, vero distruttore che vede come protagonista addirittura la guest nella persona di Jeff “Mandas” Dunn dei Venom; molto dinamico e fluido è invece “So Old So Cold” thrashettone molto compatto nella resa, miscela esplosiva tra vecchi Slayer e Megadeth; divertono non poco anche “Iconoclast” per i suoni ma anche per la struttura ritmica della chitarra e “Angel Of Silence” brano moderato ma nuovamente cattivo nei contenuti; dopo la cover dei Megadeth si giunge al conclusivo “Of Magma And War” in cui è presente la seconda guest nella persona di Si Cobb degli Anihilated che rende il brano decisamente incredibile nei contenuti. Un progetto che, pur rimarcando in parte il già noto stile degli Eversin, offre in ogni caso un parallelismo strutturale diverso, d’eccezione e assolutamente divertente nei contenuti.

Track by Track
  1. Soldados S.V.
  2. Filthgrinder 80
  3. Post Apocalypse Breed 75
  4. Birth of a Tyrant 80
  5. So Old, So Cold 75
  6. Iconoclast 75
  7. Angel of Silence 75
  8. Peace Sells S.V.
  9. Of Magma and War 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 29.12.2019. Articolo letto 1817 volte.

 

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