Zarthas «Spit/Ignite» (2013)

Zarthas «Spit/ignite» | MetalWave.it Recensioni Autore:
V-Rhyme »

 

Recensione Pubblicata il:
22.09.2013

 

Visualizzazioni:
1494

 

Band:
Zarthas
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Titolo:
Spit/Ignite

 

Nazione:
Finlandia

 

Formazione:
Lauri Huovinen – Voce, chitarra
Sanni Huovinen - Tastiere
Jarmo Luttinen - Chitarra
Pekka Junttila - Basso
Toni Virtanen - Batteria

 

Genere:
Rock / Electro / Metal

 

Durata:
44' 51"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.06.2013

 

Etichetta:
Violent Journey Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Rock progressivo abbastanza melodico ed all'insegna di influenze elettroniche, ecco le caratteristiche del secondo album in studio dei finlandesi Zarthas "Spit/Ignite", pubblicato a giugno 2013 sotto la Violent Journey Records.
L'album, contenente 9 brani, potrebbe risultare interessante ad un ascolto rapido e magari distratto (essendoci dei momenti musicali abbastanza intriganti, ma niente di che) nonostante tutto sommato è molto monotono e ripetitivo. Stancante, un altro aggettivo che gli si addice bene: arrivare a fine album è piuttosto difficile nonostante i suoni forti ed elettronici e nonostante l'ottima produzione, ma ovviamente la qualità di produzione non implica la qualità e l'originalità musicale effettiva dell'album stesso.
Non ci sarebbe moltissimo da aggiungere se non il fatto che la band ha comunque tentato di miscelare insieme elementi hard rock ed elettronici nonché pseudo-progressivi insieme. In qualche punto ci è riuscita ma il risultato appare comunque noioso e già sentito. Analizzando i brani che lo compongono non si può non notare il fatto che l'ispirazione maggiore è concentrata soprattutto su primo e ultimo brano (rispettivamente della durata di 7.40 minuti e 9.23 minuti) che sono probabilmente le due uniche canzoni interessanti dell'album, abbastanza accettabili e più o meno godibili. Il resto del lavoro sembra una selezione di scarti o di demo di mediocre fattura, niente personalità e niente contenuto sostanziale. Il tutto è come sempre giustamente soggettivo: potrebbe essere consigliato a coloro che amano le sonorità standard del rock (in questo caso influenzato da un pizzico d’elettronica, in particolar modo dai sintetizzatori chiaramente udibili in quasi tutti i brani) e che non vogliono andare a parare verso qualcosa di molto innovativo o i di intricato, essendo “Spit/Ignite” un album abbastanza piatto e regolare, senza tante sfumature particolari e raffinate.

Track by Track
  1. Playing With Fire 65
  2. The Thread 40
  3. Deep 50
  4. The Great Shepherd Of The Misled Man 45
  5. Spit Ignite 50
  6. Taxidermic Soul 45
  7. Instruction For A Perfect Nightmare 50
  8. Burnt Shadow 40
  9. Modern Day Dorian Gray 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 55
  • Originalità: 45
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
51

 

Recensione di V-Rhyme » pubblicata il 22.09.2013. Articolo letto 1494 volte.

 

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