Burial «Inner Gateways To The Slumbering Equilibrium At The Center Of Cosmos» (2021)

Burial «Inner Gateways To The Slumbering Equilibrium At The Center Of Cosmos» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
28.06.2022

 

Visualizzazioni:
740

 

Band:
Burial
[MetalWave] Invia una email a Burial [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Burial [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Burial

 

Titolo:
Inner Gateways To The Slumbering Equilibrium At The Center Of Cosmos

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Enrico F. :: Vocals, Bass;
- Leonardo B. :: Guitars;
- Morgan B. :: Guitars;
- Samuele S. :: Drums;

 

Genere:
Old school Doom/Death Metal

 

Durata:
42' 17"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
29.10.2021

 

Etichetta:
Everlasting Spew Records
[MetalWave] Invia una email a Everlasting Spew Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Everlasting Spew Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Everlasting Spew Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Everlasting Spew Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Everlasting Spew Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Everlasting Spew Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Sulla scia di Entrails, Disembowelment, Mammouth Grinder e Genocide Pact, band definibili moderne rispetto ai classici contesti svedesi di un trentennio fa, i nostrani Burial rilasciano cinque tracce per il loro “Inner Gateways To The Slumbering Equilibrium At The Center Of The Cosmos”, titolo lunghissimo per celebrare il loro primo full lenght disponibile sin dalla fine del 2021. Scenari incredibilmente nefasti e tetri celebrano sulla lunga scia i distorti resi su accordature basse pur sempre rievocanti l’inestimabile tocco della band sopraccitate. I Burial, attraverso il proprio doom death metal, riescono comunque ad immedesimare l’ascoltatore nelle proprie dinamiche, generalmente disposte su andature lente e caratterizzate da sonorità melodiche forti anche di un intenso, quanto inebriante gutturale. Non sorprendono infatti le buone iniziative e i contesti del disco protesi, rispetto alle precedenti uscite, su andature più dark ambient stratificate su effetti tenebrosi all’interno dei quali si evolvono arpeggi e note soffuse i cui esiti, a dir poco, paiono incredibili. Riff grandiosi ma allo stesso tempo andature di batteria disposte su contesti lenti celebrano la buona riuscita di questo disco che, seppur potrebbe apparire privo di personalità, in realtà ne ha tantissima offrendo delle soluzioni valide disposte su scenari cosmici ed apocalittici che ci conducono inevitabilmente in un vero e proprio vortice di terrore.

Track by Track
  1. The Curse of the Unbornlike God 80
  2. Halls of the Formless Unraveler 80
  3. Absynt Visions Conceive Unspeakable Beings 80
  4. Dark Womb of Outern Creation 80
  5. Inner Gateways to the Slumbering Equilibrium at the Center of Cosmos 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 28.06.2022. Articolo letto 740 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.