Venus Syndrome «Cannibal Star» (2021)

Venus Syndrome «Cannibal Star» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
05.11.2022

 

Visualizzazioni:
432

 

Band:
Venus Syndrome
[MetalWave] Invia una email a Venus Syndrome [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Venus Syndrome [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Venus Syndrome

 

Titolo:
Cannibal Star

 

Nazione:
Francia / Brasile

 

Formazione:
Thibaud Ponthet :: drums
Ayman Mokdad :: guitars, bass
Rodolfo Lima Sproesser :: keyboards
Emmanuelson :: vocals

 

Genere:
Progressive Metal

 

Durata:
46' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.10.2021

 

Etichetta:
Rockshots Music
[MetalWave] Invia una email a Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Rockshots Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Asher Media Relations
[MetalWave] Invia una email a Asher Media Relations [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Asher Media Relations [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Asher Media Relations [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Asher Media Relations

 

Recensione

Interessante secondo album per i francesi Venus Syndrome, questo “Cannibal star” che in realtà è uscito nel 2021 e per qualche strano motivo arriva solo ora in redazione, e che ci propone 46 minuti di un prog metal non troppo intricato.
E ciò che rende ben fatto quest’album non è tanto un passaggio in particolare o brani particolarmente riusciti, quanto piuttosto una cura maniacale per gli arrangiamenti, esaltanti in tutto l’album e che rendono “Cannibal star” davvero fruibile e scorrevole all’ascolto. Stupisce infatti l’opener “Dark side of the sun”, diretta e dall’approccio perlopiù rockeggiante, per questo immediatamente piacevole, e su questo canovaccio compositivo si adeguano poi molte variazioni, come i synth più d’annata in “Sideral groove” o “Sun inside me”, che graziano un positivo apporto della chitarra e della tastiera soliste, il tutto mentre lo stile varia da cose più tipicamente prog come “Empire of the end” ad episodi più astratti come la title track, fino all’episodio più heavy di “Tunnel of light”, dove tuttavia il cantato riesce a variare molto bene lo stile musicale del brano.
Ne risulta un disco dunque non molto intricato, ma comunque che ci propone un bel caleidoscopio di sfumature musicali, che formano brani ben fatti e a tiro, non troppo complessi ma comunque neanche troppo lineari da scontentare gli amanti del prog, specie se d’annata. Per un buon disco prog rock/metal con diverse variazioni sullo stile compositive, “Cannibal star” dei Venus Syndrome è un disco che può fare al caso vostro.

Track by Track
  1. Ouverture 2040 - Intro S.V.
  2. Dark side of the sun 70
  3. Sideral groove 75
  4. Sun inside me 70
  5. Golden mind 75
  6. Empire of the end 75
  7. Cannibal star 70
  8. Breaking the black stars 70
  9. Tunnel of light 75
  10. Like a monster 70
  11. Contaminate me 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 05.11.2022. Articolo letto 432 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.