Thy Apokalypse «Fragment Troisieme» (2024)

Thy Apokalypse «Fragment Troisieme» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
04.10.2024

 

Visualizzazioni:
79

 

Band:
Thy Apokalypse
[MetalWave] Invia una email a Thy Apokalypse [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Thy Apokalypse [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Thy Apokalypse

 

Titolo:
Fragment Troisieme

 

Nazione:
Francia

 

Formazione:
- Adz :: composing, recording, instruments;

 

Genere:
Industrial Black Metal

 

Durata:
34' 8"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
06.09.2024

 

Etichetta:
Bitume
[MetalWave] Invia una email a Bitume [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Bitume

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

lspirato dagli scritti del poeta Philip K. Dick, il terzo album della one man band Thy Apocalypse intitolato “Fragment Troisieme”, è un concept album a sei tracce prodotto una decade fa ed oggi remixato in concomitanza con il decimo anniversario dalla sua uscita. Il black metal proposto è decisamente compatto e ricco di contesti elettronici resi da un synth sempre all’altezza della situazione; ritmicamente i contenuti sono sempre in continua accelerazione, il rauco e marcio scream, si rivela in perfetta armonia con il clima nefasto che il disco sprigiona durante l’ascolto. Non mancano poi passaggi appena più melodici che si rivelano essenziali per l’indole oscura e maligna che sprigiona il lavoro le sei tracce, tutte indicate con numeri romani scorrono in maniera abbastanza rapida stante la loro durata medio lunga. I migliori brani ricadono nella traccia “II” caratterizzato da passaggi in mid tempo ma ancora la “IV” una vera mattanza in cui il delirante quanto demoniaco scream offe un effetto scenico unico. Anche la traccia conclusiva “VI” si caratterizza per passaggi moderni e incessanti contesti melodici sprigionati dal synth sempre su una base di drumming incessante. Il disco, ha alcune parti molto curate e ricche di interessanti spunti capaci di offrire una particolare emozione all’ascoltatore; allo stesso tempo, le critiche vanno mosse più che altro nei confronti di una linea ritmica della drum machine troppo impostata e poco differenziata tra una traccia e l’altra al punto da risultare alla fine dell’ascolto, stancante e sin troppo monotona.

Track by Track
  1. I 60
  2. II 65
  3. III 60
  4. IV 70
  5. V 55
  6. VI 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
64

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 04.10.2024. Articolo letto 79 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.