Violet Blend «Live and True» (2023)

Violet Blend «Live And True» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
01.01.2025

Band:
Violet Blend

Titolo:
Live and True

Nazione:
Italia

Formazione:
Giada Celeste Chelli ::Vox, keyboards
Michel Agostini :: Drums
Ferruccio Baroni :: Bass

Genere:
Hard Rock / Alternative Metal

Durata:
59' 24"

Formato:
CD

Data di Uscita:
27.10.2023

Etichetta:
Eclipse Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Buon disco live per i rockers Violet Blend, che in poco meno di un’ora ci propongono ben 17 brani di una musica riproposta in sede live, la maggior parte dei quali proveniente dal secondo loro album, e un po’ meno brani dal primo, e che curiosamente non hanno un chitarrista segnato in formazione nonostante la loro musica ha chiaramente questo strumento nel loro sound.
E non c’è molto da dire riguardo a questo live, oltre che essere una tanto fedele quanto efficace proposta dei loro brani, fatti perlopiù da brani diretti, concisi e senza peli sulla lingua, come si può evincere da alcuni loro brani a vistoso tema alcolico, mentre altri sfumano un po’ di più le loro influenze, come “I’m only happy when I’m drunk” che non è un rifacimento del famoso brano dei Garbage, ma piuttosto un brano rock triste simile ai primi Evanescence, finendo addirittura a una discutibile ma coraggiosa cover di “La Donna Mobile” del Rigoletto.
Insomma: formalmente ben fatto e apprezzabile, “Live and true” si manifesta come un’operazione più che altro per i fans dei Violet Blend, che pur sembrano avere ricevuto consensi in un tempo abbastanza breve. Per questo motivo, il giudizio su “Live and true” dei Violet Blend è un voto che tiene conto più che altro della prestazione formale e dell’aspetto estetico del disco, essendo questi tutti brani già editi e dunque da apprezzare per i fans, piuttosto che da giudicare. Pertanto, se siete fans della band, questo disco è chiaramente per voi, se siete semplicemente dei fan del genere rock, invece, può fungere come buon biglietto da visita. Non un miracolo discografico per ora, ma comunque una piacevole scoperta.