Nofuck «Existenzminimum» (2007)

Nofuck «Existenzminimum» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Heresy »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2162

 

Band:
Nofuck
[MetalWave] Invia una email a Nofuck [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Nofuck [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Nofuck

 

Titolo:
Existenzminimum

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Daniele - voce
David - chitarre
Emilio - basso
Davide - batteria

 

Genere:

 

Durata:
31' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Nofuck da Civitavecchia si sono formati nell'ormai lontano 1997 per opera del chitarrista David e del batterista Davide e solo ora arrivano con questo "Existenzminimum" alla pubblicazione del loro full-length di debutto. Il disco è una autoproduzione ed è stato registrato e mixato nel corso di quasi un anno, sempre a Civitavecchia. I nostri ci propongono un puro e semplice thrash metal influenzato da vecchi Metallica, vecchi Sepultura, Pantera e un po' tutta la scena USA anni '80, al quale si aggiungono più moderne contaminazioni thrash-core e hardcore, con le linee vocali di Daniele quasi sempre in growl, preferito alla tradizionale voce thrash metal anni '80 e devo dire più adatto alla proposta musicale dei quattro. Alle voci hanno contribuito anche Saang dei napoletani Nalvage e Federico Battilocchio; il lavoro di David alla chitarra è buono, così come i riff sono di discreta fattura e le ritmiche godono di suoni molto più efficaci e migliori rispetto alle chitarre soliste, che sono abbastanza penalizzate. La sezione ritmica è parecchio affiatata ma anche qui il suono della cassa purtroppo non è granché. Ma a parte questi difetti direi che "Existenzminimum" è un debutto valido, e la breve durata complessiva - appena mezz'ora - fa sì che il disco non risulti mai noioso. Considerando anche che è solo il primo lavoro, direi che le premesse per un futuro interessante ci sono tutte, quindi in bocca al lupo, nonostante attualmente sia davvero difficile emergere nella satura scena italiana!

Track by Track
  1. Nofuck 65
  2. Shattered dreams 70
  3. In hail 65
  4. Abstine 70
  5. Tragedy 75
  6. Australian girl 70
  7. Existenzminimum 75
  8. Why me? 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Heresy » pubblicata il --. Articolo letto 2162 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti