Recensione

Sembra proprio che a Venezia il Thrash piaccia parecchio, in particolare l’Old School! Mi è capitato per le mani uno split album di quattro band veneziane che hanno unito le loro forze e, grazie al chitarrista Massimo Maiocchi (Dateless/Housemaster) e al batterista Furio Buranella (Dateless/Housemaster) i quali hanno registrato i pezzi, le quattro band hanno tirato su un bel lavoretto nel complesso.

Un bel lavoretto non per tutti però; ho avuto da ridire sui Sacrificator in particolar modo in quanto, oggettivamente, non mi sembra abbiano raggiunto un livello di maturità musicale sufficiente per poter dare vita a qualcosa di serio (con serio intendo un sound preciso e impeccabile).
Ci sono troppe incertezze e imprecisioni che mi hanno portato ad un giudizio negativo nei loro confronti, giudizio che, naturalmente, spero con tutto il cuore di cambiare al più presto, magari con altre releases.

Per i Dateless ho da consigliare soltanto di migliorare un po’ la qualità sonora ma per ciò che concerne la musicalità, i nostri ci sanno fare proprio! Così come gli Exilium e gli Housemaster, due band che spero vivamente di riascoltare in futuro con altre registrazioni in quanto mi son piaciuti talmente tanto da riascoltare più volte le loro creazioni.
Un thrash insomma povero ma corposo e ben studiato, ricco di grinta e costanza da parte delle band.
Complessivamente un buon lavoro, ma non culliamoci sugli allori, di strada da fare ancora ce n‘è !

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