SpellBlast «Battlecry» (2010)

Spellblast «Battlecry» | MetalWave.it Recensioni Autore:
lacrima »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
2430

 

Band:
SpellBlast
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Titolo:
Battlecry

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Jonathan Spagnuolo – Vocals
Luca Arzuffi – Rhythm & Lead Guitars
Claudio Arsuffi – Rhythm Guitars
Xavier Rota – Bass
Edo Sala – Drums & Percussions
Special Guests - Fabio Lione & Folkstone

 

Genere:

 

Durata:
42' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

E’ passato molto tempo da quando gli SpellBlast fecero capolino per la prima volta sulla scena italiana. Infatti essi si sono formati nel 1999 e il primo lavoro in assoluto datato 2004 è una demo “Ray Of Time”. Questa release, ora proprio qui sotto i miei occhi, è la seconda full-lenght, dopo “Horns Of Silence” che ebbe discreto successo a suo tempo.

Gli SpellBlast da allora non sono molto cambiati : nati come una band power metal, con il cambio di line-up e gli special guests(tra cui i fantastici Folkstone in questo album) si è avvicinata di più al folk, con sfumature epic di certo da non da tralasciare.

Battlecry si presenta come un album completo sotto tutti i punti di vista : le 12 tracce che lo compongono spaziano in una vasta gamma di sonorità e melodie d’altri tempi a cui le cornamuse dei Folkstone danno un effetto di solennità e imponenza.Scorrono tutte molto bene; accompagnate da un bel boccale di birra immagino una taverna piena di uomini che mangiano e bevono e si divertono. Le migliori del disco sono a mio parere “Battlecry” e il piccolo concept in due canzoni “History Of A Siege”.

La voce del cantante devo dire è l’unico punto che stona: essa infatti non mi ha trasmesso quel senso che questa musica, in generale, deve dare. Questo genere infatti si basa soprattutto su sensazioni e su nostalgie di un tempo in cui l’onore di un uomo era più importante della sua vita e le battaglie erano affrontate come occasione per essere accolti nel “paradiso” dei guerrieri; per questo , secondo me, il frontman di una band con questo stile non può fare a meno di essere anche un po’ attore per tramutarsi in un guerriero e far sentire tutta la sua potenza. Onore al grande Fabio Lione che nelle due tracks in cui è ospite fa la differenza mischiando pathos ed energia senza perdere la sua potenza caratteristica.

Il cd, comunque sia, merita davvero. E’ un esempio sublime di questa piccola nicchia che è il folk metal e che interessa quasi solo gli appassionati di storia e di battaglie(nonchè di musica ben suonata).

Track by Track
  1. COLD WIND OF DEATH 70
  2. DRINKIN' WITH THE GODS 75
  3. HISTORY OF A SIEGE - HEROES 85
  4. PATH ON THE SEA 75
  5. RAGNAROK (DREAM OF THE END) 75
  6. SOLDIERS' ANGELS 70
  7. RAID DAY 70
  8. HISTORY OF A SIEGE - SLAUGHTER 85
  9. NORTHERN STAR 75
  10. BRAVE AND FIERCE 80
  11. COMMAND CHARGE 75
  12. BATTLECRY 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
75

 

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