Adragard «Sadistic Delirium Manifest» (2010)

Adragard «Sadistic Delirium Manifest» | MetalWave.it Recensioni Autore:
lacrima »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1700

 

Band:
Adragard
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Titolo:
Sadistic Delirium Manifest

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Lord Adragard - Blasphemic Luciferian Necro Terrorism :: Vocals

Nifèron - Apocalyptic 4 & 6(66) HumaNegation Tormentors :: All Instruments, Synths & Production

 

Genere:

 

Durata:
50' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Adragard non sono facilmente definibili. Quando mi è arrivata davanti la loro nuova release, un promo cd da quattordici tracce, le mie orecchie erano preparate : quindi un caffè, qualche biscotto, un po’ di nutella e via con l’ascolto “nero metallizzato”. Ripeto, non facile da definire perché sul fondo del sound adragardiano c’è un abisso che non tutti riescono a raggiungere o almeno a sfiorare quel tanto per farlo rivivere.
Partiamo perciò dal principio, ritornando al lontano 1998 quando uscì la prima tape autoprodotta del duo aquilano; poi dieci anni di buio e un ritorno nel 2008 –sparizione e silenzio probabilmente spesi negli altri progetti di questi musicisti – con “Tenebrae Factae Sunt” continuando nel 2009 con “Neverending Necro Void”. Ora, nel 2010 ,esce “Sadistic Delirium Manifest” che ha tutta l’aria di un lavoro rozzo, ma che nasconde i suoi intagli più belli fra i meandri delle sue liriche.
Adragard riesce bene nel suo intento, se esso è stato quello di trasmettere soprattutto sensazioni; il cd gira nel lettore a guisa di vaso di Pandora per tutte le grida di angoscia del mondo, quasi a voler fondere il dolore delle entità viventi. “Sadistic Delirium Manifest” non è musica è empatia… E questo può essere considerato sia una virtù che una pecca. Virtù perché non si rimane di certo indifferenti alle urla strazianti di Lord Adragard (il singer) e l’atmosfera che si crea è di certo tesa e cupa; pecca perché la musica passa in secondo piano, sia all’ascolto che alla composizione. Non ho percepito in effetti molta cura nella melodia ne molta nella tecnica, a mio avviso alquanto carente.
Tutto sommato una sufficienza i nostri se la sono meritata.

Track by Track
  1. Catatonic Submission 60
  2. Masturbation Murder 65
  3. Epileptic Ceremonial Circle 65
  4. Baphe Metis 70
  5. Revolt Catharsis & Sadism 50
  6. Breathing Misery 60
  7. In The Abyss of Chaos and Scorn 70
  8. Swallow By Mother Earth 70
  9. Corvorum Cibaria 65
  10. Incense & Urine 70
  11. The Morbid Comfort of Atrocity 70
  12. Catatonic Negativism of Freedom Delirium (Coprosphagein) 60
  13. Love Me tender, Until Death 75
  14. Liturgical Terrorist Communion 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
64

 

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