AA.VV. «Pumpin Iron - A Saol Sampler» (2010)

Aa.vv. «Pumpin Iron - A Saol Sampler» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Baldios »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1021

 

Band:
AA.VV.

 

Titolo:
Pumpin Iron - A Saol Sampler

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:

 

Genere:

 

Durata:
1h 18' 13"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La SAOL-CMM rilascia questa compilation di Band che sono sotto la loro produzione/distribuzione , dal nome Pumpin’ Iron

Partiamo dunque , trattandosi di un cd con tante band , con un track by track

Il tutto parte con Into Nothing dei Parity Boot , band che ricorda per elettronica un pò Marylin Manson un pò i NIN , decisamente nulla di innovativo ne di eccezionale.

Seconda traccia : Life is Deadly dei Cripper , bell’inizio progressivo che si evolve in un bello swedish death davvero niente male , un pò sulla falsariga dei Soilwork , ma con un irruenza decisamente superiore alla media , incedere thrasheggiante e tempo che resta in mente

E’ la volta degli Skanners , riff power , doppia cassa a manetta elicottero style , linee vocali classiche con tanto di melodia da refrain indimenticabile , per i fan della band uno standard direi , grandi!!!

Si continua sulle note classic southern dei Trouble con Plastic GreenHead , presa live in L.A. pezzo ruvido e massiccio come l’heavy metal vuole , just for fun!!!

Poi ci sono i Presto Ballet con il loro pezzo vagamente maideniano , bonus track inedita dalla band , nulla toglie e nulla aggiunge al cd

Riaccende gli animi il pezzo possente degli Hatred , davvero niente male , heavy thrash di un certo spessore , classico nell’incedere , così come Testament/Exodus avrebbero potuto fare nei tempi della bay Area

E con la loro melodia gothicheggiante arrivano gli Hartmann , bel pezzo , diverso dal contesto , pezzo che si evolve poi in un alternative niente male , una ventata di novità tra metallo e melodia

Versione speciale per i Damnation Defaced del loro The Beast Must die , davvero cattivi nel marcare il brano con un bel vigore blast beatiano e da riff machine , unica pecca la voce

Intro lento per i Kottak che poi si trasforma in un bel pezzo metal niente male , con voce ruvida e coretti quasi rock’n’roll bravi davvero!

Un’allarme rosso invece introduce i Crack o Dawn , davvero brutali con tanto di doppia voce , live di heavy classico per i Gun Barrel , Bombard Your Soul ritorna in mente come i vecchi tempi , così come il brano successivo dei ChainFist , ma con più ardore

E la compilation si lascia ascoltare , direi che per 5 euro vale la pena ascoltarla tutta

Track by Track
  1. Parity Boot - Into Nothing 60
  2. Cripper - Life is Deadly 70
  3. Skanners - Flash Razors 80
  4. Trouble - Plastic Greenhead (live) 70
  5. Presto Ballet - One Perfect moment 75
  6. Hatred - Ratter of Hell 75
  7. Hartmann - Suddenly 70
  8. Damnation Defeaced - The Beast Must Die 75
  9. Kottak - Scream with me 65
  10. Crack o Down - Black Rain 60
  11. Gun Barrel - Bombard your soul 70
  12. Chainfist - Free Me 70
  13. Discreation - Liberation 80
  14. Sapiency - Good time to lie 70
  15. Ansoticca - I'm Alive 70
  16. Pharao - on the attack 80
  17. Hatenation - Countdown 75
  18. Musica Diablo - Betrayed 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
71

 

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