Lance Lopez «Handmade Music» (2011)

Lance Lopez «Handmade Music» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
730

 

Band:
Lance Lopez
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Titolo:
Handmade Music

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Lance Lopez :: Vocals, Guitars
Emsy Robinson :: Bass
Todd Hatchett :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
56' 15"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Esistono meraviglie così forti e incorruttibili che mai nessuno riuscirà mai a porvi fine o contaminarle eccessivamente facendo perdere il loro valore originale. Il Blues è una di queste meraviglie. Passione, sentimento, amore, odio, dolore e sbronze sono solo la punta dell’inceberg. Tutto ciò che alberga all’interno del Blues è lo stesso concetto di “punto di partenza” su cui poggia il 90% di tutto il resto; il Blues va amato e deve essere amato in quanto tale. Punto.
Il nome “Lance Lopez” forse non dirà nulla a tutta quella generazione di “metallari” di 15 anni ma per tutte le altre persone innamorate della musica che vale davvero posso dire che lo avete già sentito assieme a Johnnie Taylor, Lucky Peterson, BB King e lo avete visto sul palco con Steve Vai, ZZ Top e Johnny Winter. Credo che basterebbe solo questo per farvi capire con chi abbiamo a che fare.
Lui, la sua chitarra, la sua sporca voce da vero duro e la sua band. Certamente sappiate che “Handmade Music” è il prodotto di un chitarrista e dedicato ai chitarristi in larga misura (anche se, tuttavia, è interessantissimo qualora non siate chitarristi); è improntato più sulla sua figura da icona del Blues che altro, per cui non troverete altri assoli se non i suoi e hammond, basso e batteria fungono, però, da insostituibile base su cui muoversi.
Certo, “Handmade Music” potrebbe peccare di tracotanza ma come poter passare inosservati di fronte alla magnifica prova di “Come Back Home”, al Soul di “Hard Time”, al pathos di “Dream Away”, al Funk di “Letters” e al Blues orgasmico di “Lowdown Ways”?
Datemi retta, un ascolto dateglielo. E’ un disco che merita. Non aggiunge e non toglie nulla ma va benissimo così.

Track by Track
  1. Come Back Home 95
  2. Hard Time 90
  3. Let Go 80
  4. Dream Away 80
  5. Get Out And Walk 75
  6. Your Love 75
  7. Traveling Riverside Blues 70
  8. Letters 85
  9. Vaya Con Dios 70
  10. Black Cat Moan 80
  11. Can You Feel It 70
  12. Lowdown Ways 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 95
Giudizio Finale
78

 

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