AA.VV. «Kick Promotion Agency Compilation Vol 1» (2002)

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HAUNTED »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2248

 

Band:
AA.VV.
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Titolo:
Kick Promotion Agency Compilation Vol 1

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:

 

Durata:

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2002

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Interessante lavoro mi e’ capitato tra le mani... Questa compilation di gruppi della kick promotion agency rispecchia quelle che sono le realtà underground del panorama italiano... Un buon metodo per diffondere il verbo :) .
Il disco si apre con gli Icon Of Hyemes... veramente interesanti... Molte le influenze di questa band che ha un suono molto simile ai piu’ famosi gruppi svedesi del panorama death. Ricordano molto i primi lavori di bands come gli At The Gates per esempio... hanno una buonissima tecnica di gruppo e molta inventiva (la canzone e’ tutt’altro che piatta), un buon lavoro direi....
Subito dopo troviamo gli S.R.L. da Terni con la song Ultima Ora, grande prova per questo gruppo che distingue il proprio sound grazie al cantato in italiano (uno dei pochi di questa comiplation). Il gruppo sicuramente e’ ben amalgamato e si sente dal suono che e’ molto preciso, danno prova di una gran tecnica e affinità con gli strumenti, veramenti ottimi...
Il terzo pezzo... e’ un po malato... :) sono gli Inside, che con Contradiction ci propongono un misto tra un cantato puramente Death, interpretato dalla voce maschile, e da un cantato melodico ma comunque molto energico , interpretato dalla voce feminile. A parte qualche pecca nel sound della batteria il lavoro e’ ben studiato e si sente bene. E’ molto ascoltabile e diretto, direi che meritano molto per l’impegno che impiegano nel lavoro.
Abbiamo poi gli A.X.E., bello l’intro strumentale, molto maideniano. Anche loro cantano in italiano, il pezzo si intitola Dea, molto influenzato da una corrente strettamente Heavy vecchio stampo. Tutto molto bene curato e preciso, anche questo mi sembra un lavoro interessante da proporre...
Mhhhhh in dubbio rimango in quanto alla quinta canzone di questo disco... sono gli Embryo con Drowning in Blood... vi diro’.... i suoni di chitarra e batteria non vanno manco male... ma il basso e’ pessimo... (nn se capisce..), la voce e’ molto particolare e sperimentale nel modo di cantare tipicamente death ma con alterazioni simili a alcuni lavori dei Macabre per intenderci.
Cmq il gruppo fa uso di una decisa tecnica (anche se di poca fantasia... le tastiere nn sono fantasiose...). L’altra pecca e’ che e’ un po troppo ripetitivo e abbastanza lungo... una canzone di un genere poco definibile ma che se ci si mettono le mani potrebbe essere di discreto livello.
Poi abbiamo una canzone nel piu’ classico degli stili del moderno Nu-metal, e sono gli Area 167 con "my pure soul"... come dire prendete un redivivo Max Cavallera dei Soulfly e mischiate con un rapper.. ecco piu’ o meno e’ quello che ne viene fuori... tipicamente ispirati alla band Brasil-Americana, non propongono niente di eccezionale..
Subito dopo un gruppo che dalle basi mi ricordano molto i Children Of Bodom, sono gli Aydra. Il cantato e’ molto particolare... Thrash Death, e qualche nota melodica, ma decisamente un gruppo di alta performance musicale, che a mio parere ha molto da offrire e gode di buoni musicisti. Anche la produzione non e’ male... direi che e’ un buonissimo passo per il successo.
Questa canzone che segue e’ molto rockeggiante... tutta in italiano sono gli Essenza con Contrasto, azzardato magari un tipo di composizione in stile sonoro e vocale dei Litfiba (certo il cantato e’ diverso ma si sente cmq avvicinamento..). Cmq un buon gruppo senza dubbio nn originalissimo ma ci sanno fare.
Ed eccoci arrivati alla parte piu’ estrema del disco. Li ho gia recensiti con buoni propositi... e sono i Necrophilism da Caserta. Qui propongono una song chiamata The Ancient Cemetary, nel loro sempre classico stile Brutal – Death. Grinta e potenza sono le armi di questo gruppo che ci sa fare davvero. Direi un po sacrificato il basso di Daniela che ogni tanto ha qualche pecca di suono (cmq bravissima) nel complesso sempre molto bravi.
Subito dopo mi ritrovo con un altro gruppo sul genere. Sono i Sudden Death. Anche qui possiamo ascoltare una buona performance a livello di gruppo, qualche distorsione nei suoni della produzione, comunque sono molto bravi, l’aggiunta di alcuni fattori musicali rende il tutto un lavoro decisamente particolare e ricco, bel lavoro anche questo...
I Kiss Of Death sono la prossima band, Death metal di buona realizzazione. Suoni ben riusciti e una voce davevro formidabile completano molto bene il lavoro. Ispirati alla miglior tradizione del Death e con notevoli capacità di assemblare suoni mi sono molto soffermato su questo pezzo che credo molto valido da ogni punto di vista, senza dubbio una realtà nel panorama dell’underground italiano (come molte bands sopraelencate..) davvero bravi...
Appresso abbiamo gli Engram che si presentano con un lavoro di tutto rispetto, artefici di un death/brutal molto energico, questo gruppo presenta con Window Of Death un lavoro di alto livello senza dubbio, anche se con i suoi difetti (alcune ripetizioni nei suoni di batteria a lungo andare sono noiosi..) ma cmq una canzone di tutto rispetto veramente figo..
Ultima traccia! (nn ce la facevo piu’ a scrivere...) il gruppo che mi si presenta sono i Lokesenna, devo dire che il baterista é l’elemento che piu’ mi ha colpito in questo gruppo (cacchio se corre..) cmq tutti molto bravi e i suoni sono veramente ben definiti. Il cantato e’ di qualità e ben pensato molto nel piu’ classico degli stili Death. The From I Wait si intitola la canzone e nn posso negare che sia una di quelle che mi sono sembrate piu’ interessanti, di ottima fattura.
E’ facile passare alla conclusione che la Kick Promotion Agency ha buon gusto in quanto a band da promuovere, in quanto questa compilation rende molto bene l’idea di quello che e’ il panorama metal italiano, che e’ senz’altro di grande livello... speriamo di sentir parlare nuovamente di questi gruppi.

Track by Track
  1. Icon Of Hyemes - Revelation... 82
  2. S.R.L. - UltimaOra 90
  3. Inside - Contradiction 85
  4. A.X.E. - Dea 78
  5. Embryo - Drowning In Blood 72
  6. Area 167 - My Pure Soul 65
  7. Aydra - Icon of Sin 88
  8. Essenza - Contrasto 81
  9. Necrophilism - The Ancient Cemetary 90
  10. Sudden Death - Death Like Simphony 89
  11. Kiss Of Death - House Of Pain 87
  12. Engram - Window Of Death 84
  13. Lokesenna - The From I Wait 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 87
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 83
Giudizio Finale
83

 

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