Sangre Eterna «Asphyxia » (2012)

Sangre Eterna «Asphyxia» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
901

 

Band:
Sangre Eterna
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Titolo:
Asphyxia

 

Nazione:
Serbia

 

Formazione:
Ilija Stevanovic :: Vocals
Bora Jovanovic :: Guitar
Zoltan Kovacs :: Guitar
Davor Menzildzic :: Bass
Milos Armus :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
39' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nel 2012 proporre il Melodic Death è controproducente a mio parere oppure rappresenta una mossa commerciale per far avvicinare le masse all’Heavy Metal più “estremo” ma in questo modo producendo centinaia di dischi uguali e senza valore alcuno si finisce per screditare un’intera scena.
Elucubrazioni paranoiche a parte, qui a Metalwave è arrivato il secondo studio-album dei serbi Sangre Eterna, “Asphyxia” e il sottoscritto ha passato quaranta minuti nella noia più totale. Raramente un disco mi ha reso così insofferente in questi ultimi mesi, non vedevo l’ora che terminasse in quanto il suo completo svolgersi l’ho trovato di una banalità imbarazzante e nemmeno la presenza di ospiti illustri (Aleksi Sihvonen dei Norther, Tapio Wilska ex-Finntroll ex-Nightwish, ovana Karajanov dei Tales Of Dark e Juha Kylmänen dei For My Pain e Jarmo Kylmänen degli Eternal Tears Of Sorrow) ha alzato qualitativamente di un minimo l’intero prodotto.
Ricordano vagamente i Children Of Bodom meno inclini ad eseguire i tanto tecnici assoli di chitarra di Lahio e meno inclini alla tecnica se è per questo.
Gli elementi sono praticamente sempre gli stessi che avete sentito milioni di volte: riff che nemmeno i chitarristi dei Dark Tranquillity suonano più tanto sono abusati, linee di tastiera che francamente ho trovato inaccettabili anche come scelta di suoni, drumming ben prodotto è vero ma scontato e la voce è la classica metodologia in growl largamente abusata senza traccia di pulito. Paradossalmente la traccia migliore del disco è la “rock version” di “Seventh Angel”, interpretazione nella quale i nostri dimostrano che se suonassero tutt’altra musica potrebbero ricavarne non poche soddisfazioni ma son pareri personali del resto.
Signori, date retta a me. Tenetevi alla larga da tutto ciò. Francamente ritengo “Asphyxia” un disco ricco soltanto di clichè, prodotto bene, suonato meglio ma quanto a idee è meglio non toccare l’argomento. Tanto rumore per nulla.

Track by Track
  1. The End Of Beauty 50
  2. The Masquerade [feat. Aleksi Sihvonen (Norther)] 55
  3. Confession and Death [feat. Tapio Wilska (ex-Finntroll ex-Nightwish)] 45
  4. Illusions of Fate 55
  5. Seventh Angel 50
  6. The Echoes of My Loss [feat. Jovana Karajanov (Tales Of Dark...)] 40
  7. Shattered Sun (Prologue) 45
  8. Lut Gholein 50
  9. Alessa's Dream 55
  10. Asphyxia 55
  11. Seventh Angel [Rock Version feat. Juha Kylmänen (For My Pain) & Jarmo Kylmänen (Eternal Tears Of Sorrow)] 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 40
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
54

 

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