Randomorder «The Forbidden Knowledge» (2012)

Randomorder «The Forbidden Knowledge» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
925

 

Band:
Randomorder
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Titolo:
The Forbidden Knowledge

 

Nazione:
Australia

 

Formazione:
Justin Wilton :: Bass
Matt Bicket :: Drums, Vocals
Gabe Latham :: Guitars, Vocals
Sean Kelleher :: Lead Guitars

 

Genere:

 

Durata:
47' 4"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La EBM scova dall’Australia questi bravi thrashers Randomorder, che ci propongono 10 tracce in 47 minuti di musica davvero coinvolgente e ben fatta, che si riassume facilmente in questo “The forbidden knowledge”, un tumultuoso disco thrash old school.
Ciò che fila per il verso giusto è un po’ tutto in questo disco: tutto è al suo posto e niente è sbilanciato rispetto al resto. La qualità sonora è praticamente perfetta: pulita ma per niente rovinata da un trigger troppo invadente, i volumi sono quantomeno esatti e i brani riescono sempre a convincermi per via di riffs fantasiosi, ben suonati e di una struttura delle canzoni davvero ben congegnata e solida. Una volta infilato il cd nel lettore è facile accorgersi di una band consapevole dei propri mezzi e di come farli funzionare; il tutto si sublima in un cd thrash old school altamente gradevole grazie ad una media dei brani elevata, i cui picchi sono costituiti da una buona “Desecration is your name”, caratterizzata da un attacco molto buono e da un ritornello azzeccato per agilità e potenza a costituire un’opener eccezionale, ben accompagnata dagli altri brani a seguire, di cui i migliori episodi sono costituiti dalla vivacissima e entusiasmante “Salvation”, per poi proseguire con “Bleeding misery” molto in uno stile tra Methedras e Bulldozer, e concludersi con l’infuocato gran finale di “Forgive me for my hatred” e la potente e schietta “Ghost demons”.
Insomma: un cd ben fatto, ben strutturato e pregno d’entusiasmo della band, molto propensa ad andare dritta al sodo. Si tratta di un disco old school conscio dei propri mezzi e poco derivativo, da consigliare agli amanti di questo genere senz’altro sia per la musica proposta, sia per le qualità tecniche del gruppo e sia infine per l’energia delle composizioni, per nulla residuale e che, detta semplicemente, si mangia a colazione certi wannabe del thrash old school. E un plauso alla EBM Records, label che punta sulla parola “metal” dei generi da essa proposti anche a scapito dell’originalità. D’altronde, formula vincente si personalizza, ma di certo non si cambia... o no?

Track by Track
  1. Desecration is your name 80
  2. Bloodlust 75
  3. Forbidden Knowledge 75
  4. Caught in the crossfire 75
  5. Salvation 85
  6. Exiled 65
  7. The dark science 75
  8. Bleeding misery 80
  9. Forgive me for my hatred 80
  10. Ghost demons 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
78

 

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