Seax «High On Metal» (2012)

Seax «High On Metal» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Seax

Titolo:
High On Metal

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
Hel :: Guitars
Matt C. Axe :: Bass
Carmine Blades :: Vocals
Derek Jay :: Drums
Eli Firicano :: Guitars

Genere:

Durata:
28' 22"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Saranno anche debuttanti sotto questo nome, ma i Seax dal Massachusetts non sono dei novellini, e il disco in questione, questo “High on metal” è un tanto schietto e conciso quanto riuscito esempio di Speed heavy metal molto anni 80 con 9 brani per una durata appena superiore ai 28 minuti. Un po’ poco forse, ma credetemi: tanto basta.
Non fatevi ingannare da una opener “Blade of the seax” poco entusiasmante e proseguite l’ascolto: semplicemente i Seax dalla seconda canzone fino alla fine non sbagliano quasi più un colpo (eccettuando “Warfeast”) e ci regalano nell’ordine una “Molten Iron” con un ottimo ritornello e che comincia a pestare pesante, una venomiana “Carry the torch”, una maideniana “Living above the law”, una tripletta di brani seguenti semplicemente perfetta nella loro essenzialità e la conclusiva “Need for speed” in pieno stile Exciter. Tutto qua come descrizione? Certo: come detto i brani sono estremamente concisi e anche corti (raramente si va oltre i 3 minuti e mezzo di canzone), ma il tiro c’è tutto e la rivisitazione di questo genere in maniera non molto originale ma comunque convincente anche. Prova ne siano la grande “Heavy Metal Seax” che in neanche 2 minuti riesce a entusiasmarti e farti buttare nel pogo grazie a un brano sfrontato e deciso pregno d’entusiasmo, oltre alla grande title track, molto basilare ma riuscita.
Insomma: non sarà un disco innovativo, ma di fronte a tanta competenza con questo genere io rimango affascinato e promuovo il disco per tutti gli amanti dello speed/thrash/heavy metal, il cui acquisto del disco è da me consigliato sia a loro che a chi volesse avvicinarsi a questo genere. Un plauso alla EBM records, vera e propria label rivelazione in ambito old school.