Neka «Nekyia» (2012)

Neka «Nekyia» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
11.02.2013

 

Visualizzazioni:
3175

 

Band:
Neka
[MetalWave] Invia una email a Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Neka [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Neka

 

Titolo:
Nekyia

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Antonio De Rosa-vocals
Alex Beneventi-guitar
Francesco Rinaldi-bass
Paolo Damato-drums

 

Genere:
Brutal / Death Metal

 

Durata:
21' 45"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Necrotorture Promotion Agency
[MetalWave] Invia una email a Necrotorture Promotion Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Necrotorture Promotion Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Necrotorture Promotion Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Necrotorture Promotion Agency

 

Recensione

Essendo una costola molto ampia dei Necrotorture, i Neka suonano fondamentalmente lo stesso genere, soltanto un po' più ordinato e appena appena più ricercato dal punto di vista dell'atmosfera. Questi die hard del death metal si muovono con la consueta nonchalance tra sbatacchiate tiratissime e rallentamenti carichi di palm muting; il tutto è infarcito da una tecnica piuttosto ostentata (com'è giusto che sia), ma non troppo funanbolica e, ovviamente, da un growl profondo, alternato ad un grido strozzato, giusto per variare.
L'atmosfera, come dicevo appunto, è più delineata e anche i riff di chitarra suonano più ispirati, rispetto alla band parallela. Ogni cultore del brutal death metal troverà di sicuro interesse brani come “Astonishment” con quelle armonizzazioni luciferine delle chitarre, purtroppo, o per fortuna, la loro fedeltà alla causa del genere li costringe un po' entro certi territori francamente già troppo calcati.
Detto questo devo ammettere che me lo sono goduto questo ascolto, in fin dei conti energico, suonato a regola e registrato bene; ma ad esser sincero non so quante altre volte ci tornerò su; rimane comunque del potenziale.
Tra le fila annoverano addirittura un endorser B.C. Rich e ESP, e avrei detto che poter sentire degli assoli taglienti o delle architetture chitarristiche più ardite non mi sarebbe dispiaciuto.
Ciliegina sulla torta, come fecero bizzarramente i Liturgy che coverizzarono una canzone dei Brodequin, anche qui si trova in chiusura, una cover degli appena citati Necrotorture.

Track by Track
  1. Astomishment 70
  2. Mudras Gesture 65
  3. Azeem Aman 70
  4. The Diamond 65
  5. Amaterasu's 60
  6. Anal Torture 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
66

 

Recensione di June » pubblicata il 11.02.2013. Articolo letto 3175 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.