Mortificy «Burn and Suffer» (2013)
Recensione
Ne avevo il sentore e infatti le mie aspettative per niente rosee purtroppo sono state soddisfatte a pieno. Ecco l’ennesimo estratto di ciò che potrebbe fare una fatica immane per emergere dal già troppo grande mucchio di release del settore “Brutal Death Metal” dalla sostanza praticamente pari allo zero.
Soliti riff, soliti temi affrontati, medesima copertina che non trasmette assolutamente nulla e soprattutto solita tecnica, a mio avviso, mediocre messa al servizio di qualcosa che probabilmente potrebbe essere indirizzato ai soli amanti sfegatati del genere.
I Mortificy hanno pubblicato da poco questo loro debut album chiamato “Burn And Suffer” il quale già dal titolo vi lascia intuire cosa vi aspetta: sfuriate continue, blast beat e guerra mortale eseguita con la triade collaudata chitarra-basso-batteria. Metteteci anche growl (acerbo e piatto) e avete fatto l’en plein.
Purtroppo il quartetto brasiliano ancora ha ben troppo lavoro da fare, affinare per bene i frequenti stop ‘n’ go sporchissimi, capire che i soli di chitarra devono avere un minimo di comunicabilità sonora e non devono essere inseriti a caso ma soprattutto devono allineare bene le parti e non permettere che ognuno suoni una canzone diversa (come nella disastrosa opener “Abnegating Legacies of Supremacy” piuttosto imbarazzante da ascoltare).
Ben pochi gli episodi in cui qualcosa si può salvare; posso citare soltanto la title-tack, minimamente ascoltabile e “Infamous Hordes of Chaos” che dimostra che con l’olio di gomito si può arrivare a qualcosa di apprezzabile.
Sarà anche un debut e quindi pretendere troppo non è molto lecito ma almeno avere qualcosa da dire mi parrebbe la scelta migliore. “Burn And Suffer” è tutto fumo e niente arrosto. Mezzora totalmente sprecata quindi se volete ascoltare qualche pubblicazione Death Metal concepita con sostanza vi consiglio di rivolgervi altrove. Rimandati.
Track by Track
- Abnegating Legacies of Supremacy 40
- Behold the Desecration 50
- Infamous Hordes of Chaos 60
- Desolation of Religion 50
- Brutal Instinct of Retalliation 55
- Burn and Suffer 60
- Slaves of Faith 50
- Unholy Spirits of Devastation 50
- The Rotten Flesh of Bitter Lies 50
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 60
- Qualità Artwork: 50
- Originalità: 45
- Tecnica: 50
Giudizio Finale
51Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 23.02.2013. Articolo letto 906 volte.
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