Arroganz «kaos.kult.kreation» (2013)
Recensione
Stasera mi sento particolarmente combattivo e devo dire che gli Arroganz sono proprio il gruppo che mi ci voleva. Cattivi e aggressivi, mi prendono da subito col loro death belack metal non fatto solamente di doppio pedale e rullante martellante con annessa voce inudibile. La band arriva dalla Germania ed oltre ad aver avuto già degli ottimi giudizi con i precedenti lavori, devo dire che la loro carriera live è tutt’altro che insignificante: hanno preso parte a numerosi festival e fatto da spalla a gruppi come Dark Funeral. Anche se non li sento così black metal, il loro sound è molto intrigante e particolare. La voce è a mio avviso molto portata per questo genere, cattiva e pesante con un’alternanza di scream notevole, e la sezione ritmica fornisce un’ottimo supporto a delle chitarre distorte e cattive al punto giusto: gli Arroganz non tralasciano una ricercatezza maggiore delle normali band del settore per quanto riguarda la melodia e la struttura delle canzoni. Le chitarre hanno riff famelici e brucianti Il disco scorre molto bene e la durata di quasi un’ora non si avverte. Devo dire che la band è molto coinvolgente e scommetto che anche in sede live non delude per quanto riguarda le prestazioni. Sono andato a vedere dei video di riprese a dei loro concerti e devo dire che per quanto riguarda la scenica opterei per un look sobrio come quello nelle foto a me pervenute: il look Dimmu Borgir Style o il classico black metal mettiamolo da parte. In ogni caso, si sente che il gruppo è maturo e sa il fatto suo, è padrone del genere e delle relative potenzialità. “Mankind Is a Dying Whore” è veramente incredibile anche se canzoni come “Crush Their Temple” e “Vardeber” meritano veramente di essere citate come le più rappresentative a mio avviso dell’album. Ottimo gruppo, era da un po’ che non mi ritrovavo tra le orecchie un gruppo del genere. Ora, passata un’ora, la mia rabbia si è sopita e mi sono scaricato della tensione accumulata dalla giornata. Unico particolare che mi ha fatto storcere il naso, la copertina: basta fare queste cover così aggressive che poi la gente comune pensa sempre che siamo seguaci di Satana, siate cattivi ma copertine del genere per me non hanno proprio senso.
Track by Track
- Blood Ceremony 80
- Mankind Is a Dying Whore 90
- Ghost of the Wolf 75
- Kaos.kult.kreation 75
- Crush Their Temple 90
- Through Nightmares Into Black 80
- Beyond Slavery 75
- Spirit Bleed 75
- Verderber 85
- Demand The Dark 70
- Praise The Kult 75
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 85
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 75
- Tecnica: 90
Giudizio Finale
78Recensione di Vincent » pubblicata il 29.03.2013. Articolo letto 836 volte.
Articoli Correlati
News
- 29 Lug. 2024 81db: il nuovo singolo ''Hybris''»
- 18 Dic. 2023 SECRET RULE: pubblicato il nuovo video di ''I AM''»
- 21 Nov. 2023 MEAT FOR DOGS: in arrivo il nuovo ''Il Dr. Jekyll...e i suoi guai''»
- 10 Set. 2021 DROWN IN SULPHUR: la band pubblica il nuovo singolo ''The Crawling Chaos''»
- 09 Lug. 2021 COLONNELLI: fuori il nuovo singolo ''Federico Io Ti Ammazzerò''»
- 24 Giu. 2020 STENCH OF PROFIT: fuori il disco ''No Place To Hide'' con la Lethal Scissor Records»
- 19 Mag. 2020 CAMERAOSCURA: il nuovo Ep in formato cassetta»
- 29 Mag. 2019 VIOLENTOR: in partenza per le prime date del tour Europeo»
- 01 Nov. 2018 COFFIN BIRTH: la super band che ribalterà la scena extreme»
- 09 Mag. 2018 ORPHAN SKIN DISEASES: online il primo singolo "Flyin' Soul"»
- 30 Set. 2017 TRIBUNALE OBHAL: il video di "Tutta La Voce Che Ho"»
- 27 Lug. 2017 TRIBUNALE OBHAL: una promessa dalla Volcano Records»
- 25 Lug. 2017 TRIBUNALE OBHAL: una promessa dalla Volcano Records»
- 11 Mar. 2015 LO-FI CREATURES: diventa un'agenzia di eventi»
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.