Alter Self «Seven Deadly Blessings» (2013)

Alter Self «Seven Deadly Blessings» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Revenant »

 

Recensione Pubblicata il:
01.04.2013

 

Visualizzazioni:
1117

 

Band:
Alter Self
[MetalWave] Invia una email a Alter Self [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Alter Self

 

Titolo:
Seven Deadly Blessings

 

Nazione:
Grecia

 

Formazione:
Andrew Geo ::guitars, vocals
John Marinatos :: bass
Alex Paris :: guitars
Petros Apostolou :: drums

 

Genere:
Death / Thrash / Progressive Metal

 

Durata:
46' 9"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.02.2013

 

Etichetta:
Noisehead Records
[MetalWave] Invia una email a Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Noisehead Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Noisehead Records

 

Distribuzione:
STF Records
[MetalWave] Invia una email a STF Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di STF Records
M-System

Rebeat Digital
[MetalWave] Invia una email a Rebeat Digital [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Rebeat Digital [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Rebeat Digital [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Rebeat Digital [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Rebeat Digital

 

Agenzia di Promozione:
Wildhorizon Media
[MetalWave] Invia una email a Wildhorizon Media [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Wildhorizon Media [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Wildhorizon Media

 

Recensione

Gli Alter Self vengono dalla Grecia, più precisamente da Atene, luogo di leggende e di miti antichissimi. E ora è anche la patria di questi giovani ragazzi dediti ad un death-thrash che più compatto non si può. Dopo due demo, pubblicati rispettivamente nel 2009 e nel 2012, quest’anno è uscito il loro primo full lenght. Questi ragazzi si impegnano per produrre 45 minuti tirati, ma allo stesso tempo carichi di groove. Gli Alter Self, prendono ritmiche tipiche del thrash old school, le mischiano con un cantato growl e riff molto moderni (in alcuni momenti vengono in mente i The Crown), e lo fanno abbastanza bene, riuscendo a bilanciare i vari ingredienti rendendo il prodotto finale abbastanza denso. I punti forti del disco sono i suoni davvero potenti, moderni ma senza suonare finti come alcune etichette di prestigio ci ha abituato e anche la discreta varietà dei riff. Infatti l’album non sconfina mai nel “troppo groove” o nel “troppo tirato”. Il cantato è abbastanza convincente, dico abbastanza non perché il cantante non abbia le capacità, ma perché nel complesso il suo simil-growl (che in alcuni momenti è davvero cupo e di buon impatto) risulta un po’ ripetitivo, spezzando un po’ le gambe a composizioni che potrebbero suonare molto più varie. Ma non tutto è oro quel che luccica, infatti questi punti a favore possono essere visti anche come difetti. Perché per esempio, è vero che le canzoni suonano molto compatte, ma questo porta inevitabilmente a confonderle tra loro, quindi ci si ritrova dopo aver ascoltato l’intero cd ad avere un sacco di riff in testa ma con poco o niente di nitido. Non è d’aiuto neanche la parte di batteria, che seppur potente e quadrata è anche notevolmente statica. Forse è troppo incentrata sull’high tempo, tipicamente thrash, e i pochissimi momenti di blast beat fanno solo sbadigliare; decisamente anonimi gli assoli di chitarra. Insomma la convinzione non manca, ma sono le idee a scarseggiare, e tutto sommato questo disco risulta un po’ troppo privo di idee.

Track by Track
  1. Seven 70
  2. My Sober Reflection 70
  3. Bleed Through Me 75
  4. Fovea 65
  5. A Nameless Tragedy 60
  6. Separation From God 70
  7. Netherlight 70
  8. Flesh Sculpture 60
  9. Halcyon 80
  10. Storms Gather 70
  11. Reverie 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Revenant » pubblicata il 01.04.2013. Articolo letto 1117 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.