Mechanical Swan «Black Dawn Romance» (2013)

Mechanical Swan «Black Dawn Romance» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
15.04.2013

Band:
Mechanical Swan

Titolo:
Black Dawn Romance

Nazione:
Italia

Formazione:
Matteo Pasquali :: Vocals
Federico Truzzi :: Guitar, Synth
Fabrizio Incao :: Guitar
Luca Torreggiani :: Drums

Genere:
Hard Rock / Heavy metal

Durata:
40' 16"

Formato:
CD

Data di Uscita:
30.04.2013

Etichetta:
Bakerteam Records

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Davvero carino questo debut album dei nostrani Mechanical Swan, band debitrice forse di almeno una decina di band tra Gothic Rock e Gothic Metal (almeno non quelli che vanno di moda in questi ultimi anni) ma sempre e comunque tesa a creare un sound il più personale e intimo possibile. Scommessa vinta e il risultato di tutto questo è rappresentato appunto da questo ‘Black Dawn Romance’, 40 minuti che si lasciano ascoltare tutti di fila senza alcun momento morto e, anzi, con parecchi spunti a cavallo tra decadenza, sinfonia, Heavy Metal molto “gentile” nei suoni, forti dosi di elettronica, momenti semi-acustici e tanta dolcezza in un cantato praticamente perfetto del singer Matteo Pasquali, ispirato continuamente per tutta la durata del disco.
E’ importante sottolineare l’eleganza con cui il tutto è stato composto: nonostante le fortissime influenze rintracciabili in ambienti strutturali degni di Depeche Mode (“In Your Room” parla chiaro come il sole) tutto il platter apre la via ad un ascolto decisamente intenso, romantico e anche coadiuvato dal supporto orchestrale qua e là (specialmente in “Emerald Bird” nella quale aleggiano anche molti cori ben riusciti).
“My Lonely Life” è da hit da radiofonia e ciò è da lodare ma il top quanto ad intimità, i cigni meccanici, la raggiungono con la ballad semi-acustica “If You”, di un candore quasi palpabile seppur dotata di una leggera oscurità di fondo che dà contrasto netto.
Disco sicuramente riuscito. Aspettiamo di vedere cosa ci porteranno la prossima volta, per il momento è tutto da pollice alzato.