Recensione

La Vic Records ristampa questo split cd tra Eternal Solstice e Mourning, due bands death metal old school dei primi anni 90 provenienti dall’Olanda che qui propongono nove tracce, delle quali le prime quattro degli Eternal Solstice e le altre 5 ad appannaggio dei Mourning, per un totale di 37 minuti di musica.
È difficile in questo caso nominare una band che prevarica l’altra, per il semplice fatto che entrambe queste bands ci sanno fare ed hanno un suono anche curiosamente non molto diverso, in entrambi i casi costituito da un death metal scarno e perlopiù con bordate su tempi veloci, con addirittura alcune puntate su lidi quasi punk per gli Eternal Solstice, come nella potentissima “Path to perdition” , ma non disdegnando rallentamenti estremi più in stile doom come “Melancholy characters”, mentre le parti veloci si rifanno parecchio ai primissimi Tiamat e ai Dismember.
Come si è già detto, lo stile dei Mourning è poco diverso, al massimo un pelo più orientato verso il doom e meno verso il metal, anche se le canzoni da pogata ce le hanno, come ad esempio “Abundance”, ma anche le parti doom di “Necrodrama” convincono in quanto capaci di dare alle composizioni un gradevole tocco alla Black Sabbath, per non contare un curioso assolo di sax molto azzeccato nella conclusiva “The mourning after”.
Insomma: uno split magari non epocale, ma comunque molto buono e consigliabile per gli amanti del death metal old school e dei fans dei vari Nihilist, primi Entombed, Grotesque eccetera.

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