Darkenhold «Echoes From The Stone Keeper» (2013)

Darkenhold «Echoes From The Stone Keeper» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
FallenAngel »

Recensione Pubblicata il:
09.06.2013

Band:
Darkenhold

Titolo:
Echoes From The Stone Keeper

Nazione:
Francia

Formazione:
Aldébaran (Chitarra, Tastiera, Basso)
Aboth (Batteria, Percussioni)
Cervantes (Voce)

Genere:
Epic / Medieval Black Metal

Durata:
42' 37"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2013

Etichetta:
Those Opposed Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Provengono da Nizza i Drakenhold, terzetto nato nel 2010 che, con questo “Echoes from the stone keeper”, giungono al secondo full-lenght, distribuito dalla piccola Those Opposed Records.
Il combo francese si dedica ad un black metal rozzo ma sinfonico al tempo stesso che prende vita raccogliendo idee qua e là dai capostipiti del genere con l’aggiunta di una piccola dose di personalità che rende il tutto decisamente più piacevole. Ci troviamo di fronte ad un sound che fa delle atmosfere magiche ed esoteriche il suo punto di forza; “Echoes from the stone keeper” è senza dubbio un platter completo in tutte le sue parti che riesce tutto sommato a convincere l’ascoltatore. Al suo interno troviamo brani come “Chasm of Asylake” in cui sonorità di chitarra squisitamente heavy metal si accostano a momenti che rasentano il doom e accompagnano una linea vocale particolarmente acida e malvagia.
I nostri francesi riescono ad accostare riff di chitarra black metal old style a parti di tastiera decisamente più moderne e sinfoniche creando così una amalgama di buon impatto che riesce ad attribuire maggiore scorrevolezza e digeribilità alle canzoni.
Passiamo così da stacchi apocalittici in chiaro stile Emperor a momenti maggiormente veloci e aggressivi alla Dissection attraverso dieci brani che scivolano abbastanza veloci senza particolari intoppi.
Le vere pecche di questo lavoro sono senza dubbio l’artwork e la registrazione, decisamente approssimativi soprattutto per quel che concerne i livelli del missaggio che lasciano la voce in secondo piano relegandola, in alcuni frangenti, ad un flebile sussurro appena percettibile.
Questo “Echoes for the stone keeper” è senza dubbio un buon passo in avanti per i francesi Drakenhold, che hanno dimostrato di avere delle buone idee che dovrebbero però venire sviluppate in maniera più convincente ed incisiva per poter fare il definitivo salto di qualità, consiglio quindi questo cd esclusivamente agli amanti del genere.