My Education «A Drink For All My Friends» (2013)
My Education
Titolo:
A Drink For All My Friends
Nazione:
U.s.a.
Formazione:
Brian Purington - chitarra
Chris Hackstie - lap & pedal steel guitar
James Alexander - viola e violoncello
Scott Telles - basso e tamburello
Earl Bowers - batteria e percussioni
Genere:
Instrumental Rock
Durata:
45' 33"
Formato:
CD
Recensione
Transizione: è forse questo il termine più adeguato per “A Drink For All My Friends”, quinto album in studio per i texani My Education.
A due anni da “Sunrise”, riarrangiamento della colonna sonora dell’omonimo film muto diretto da Francis Murnau nel 1927, il quintetto di Austin risente di un quasi impercettibile mutamento sonoro: pur essendo presenti, le parti orchestrali e classicheggianti assumono minore importanza rispetto al disco precedente, e l’estenuante ricerca di un’estetica kammerspiel e raffinata scema a favore di uno sciame chitarristico più noise ed ambient, tipico del rock strumentale.
Questa dicotomia stilistica è figlia non soltanto di un organico variegato (strumenti tradizionali più violoncello, viola, percussione e lap steel guitar), ma anche di una produzione che, nel suo rigore svizzero, ha ben separato le due componenti musicali: dopo un preludio à la Philip Glass (“A Drink…”), si susseguono un psichedelica e tetra rapsodia dal gusto amaro (“…For All My Friends”) e “Mr. 1986”, apocalittica visione a cavallo fra il folk e lo sperimentalismo del krautrock dei primi anni Settanta.
“Mr. 1986” segna inoltre, grazie alla commistione dei diversi sapori musicali, lo spartiacque fra le sonorità più arcaiche e quelle moderne: le rimanenti quattro tracce sono infatti viaggi interstellari ed inni controversi della modernità, caratterizzati alcuni da un tocco ambient e pinkfloydiano (“Black Box” ed “Happy Village”), altri da uno sprint energico ed elettronico e dalla potenza estraniante di phaser e flanger (“Roboter-Höhlehnbewohner” ed “Homunculus”, pezzo forte dell’album).
Lungi dall’essere un capolavoro, “A Drink For All My Friends” si rivela tuttavia un album gradevole da ascoltare, straniante nei limiti del possibile e – salvo qualche piccola eccezione – costante in termini di composizione.
Track by Track
- A Drink... 90
- ...For All My Friends 85
- Mr. 1986 80
- Black Box 75
- Roboter-Höhlenbewohner 85
- Happy Village 65
- Homunculus 90
- S.V.
- S.V.
- S.V.
- S.V.
- S.V.
- S.V.
- S.V.
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 85
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 75
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
80Recensione di GulloBM » pubblicata il 19.06.2013. Articolo letto 906 volte.
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