Solothus «Summoned From The Void» (2013)

Solothus «Summoned From The Void» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
21.06.2013

 

Visualizzazioni:
879

 

Band:
Solothus
[MetalWave] Invia una email a Solothus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Solothus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Solothus

 

Titolo:
Summoned From The Void

 

Nazione:
Turchia

 

Formazione:
Kari Kankaanpaa :: Vocals
Sami Iivonen :: Guitars, Backing Vocals
Veli-Matti Karjalainen :: Guitars
Dario Vujosevic :: Bass, Backing Vocals
Juha Karjalainen :: Drums

 

Genere:
Epic Death Doom Metal

 

Durata:
43' 20"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
02.07.2013

 

Etichetta:
Memento Mori
[MetalWave] Invia una email a Memento Mori [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Memento Mori [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Memento Mori

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Da Turku (Finlandia) giungono questi Solothus con il loro debut intitolato ‘Summoned From The Void‘. I nostri sono dediti ad un profondo e pesante Death/Doom Metal dai canoni alquanto epici, specie per le frequentissime soluzioni melodiche perfettamente in grado di conferire un’aura di maestosità ai pezzi.
Stilisticamente sono inquadrabili nella solita musica Heavy Metal di carattere estremo senza troppa voglia (ammesso che ci sia) di distinguersi da una sempre più ristagnante massa di band per cui questo “Summoned…” non ha certo chissà quale particolarità intrinseca ed è possibile per me solo consigliarlo a fan maniaci del genere ai quali non importa altro che ritmi lenti e ossessivi, piccole e sporadiche tracce di terzinati di scuola power più tirati, growls, riff presi in prestito un po’ ovunque e composizioni lunghe (anche più di 10 minuti).
Per tutti gli altri lasciate proprio perdere e concentratevi su tutt’altro. Qui ho trovato soltanto noia e senso di frustrazione nell’ascoltare l’intero disco dei Solothus il quale, nonostante il molto lavoro dietro, proprio non riesce ad avere quel luccichio in più rispetto a tante altre release.
Sarà anche un debut, dai tratti oscuri, dalle intenzioni musicali anche nobili ma se questi sono i presupposti meglio iniziare a osare un po’ di più. Ci vuole anche un po’ di coraggio per fare il grande salto.

Track by Track
  1. Frostbane Overture S.V.
  2. Hordes of the North 50
  3. Plaguewing 55
  4. Magus of Doom 65
  5. Summoned from the Void 50
  6. Upon Shattered Lands 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
56

 

Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 21.06.2013. Articolo letto 879 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.