Silent Carrion «Suprematism EP I (Iupiter)» (2013)

Silent Carrion «Suprematism Ep I (iupiter)» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
01.07.2013

 

Visualizzazioni:
1552

 

Band:
Silent Carrion
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Titolo:
Suprematism EP I (Iupiter)

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:
Experimental Drone Noise Electronic Ambient Metal

 

Durata:
19' 50"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
13.06.2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La musica del progetto one-man-band Silent Carrion non è certo convenzionale né è indirizzata verso un pubblico a digiuno di noise, avant-garde e sperimentazioni al limite della follia. Rispetto al precedente “Andras”, maggiormente propenso ad un drone complesso, in questo “Supermatism EP I (Iupiter)” la proposta musicale in generale viene spostata verso qualcosa che non ha una identificazione su due piedi ma che spazia tra noise, drone (“Suprematism (Mercy)”), musica elettronica discordante (“Human Maggots Swarming Round Her Bed of Death”) , inquietanti rumori, attimi di violenza e atmosfere agghiaccianti (“I'm Calm Now” è letteralmente spaventosa).
Difficilissimo inserire in un potenziale catalogo musicale tutto ciò: si tratta di qualcosa che va assimilato lentamente vista la grande complessità della propria filosofia di far musica ma che, a venire in favore di un ascoltatore, c’è la durata generale che non supera i venti minuti in totale per sei tracce piuttosto corte quindi l’impatto iniziale non può definirsi impenetrabile.
Di certo nulla di facilmente commerciale ma possiede un interessante fascino di fondo.

Track by Track
  1. Suicide 60
  2. I'm Calm Now 65
  3. Malphas 70
  4. Human Maggots Swarming Round Her Bed of Death 70
  5. Suprematism (Mercy) 70
  6. The Ground Seems Hollow [Live] 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 01.07.2013. Articolo letto 1552 volte.

 

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