Manach Seherath «Manach Seherath» (2013)

Manach Seherath «Manach Seherath» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Andreas X »

 

Recensione Pubblicata il:
19.10.2013

 

Visualizzazioni:
1150

 

Band:
Manach Seherath
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Titolo:
Manach Seherath

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Minus Karma - chitarra
Lemur Mask - batteria
Cyrion Faith - tastiere
Lukas Blacksmith - basso
Mich Crown - voce

 

Genere:
Symphonic Heavy Metal

 

Durata:
18' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2013

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dietro al monicker Manach Seherath si nasconde un quintetto napoletano symphonic heavy metal, il cui nome in un’antica lingua morta significa ‘attingere alla sorgente’. Questa frase criptica, con tutto ciò che nasconde, è ben rappresentativa del matrimonio tra ritmiche pesanti, arrangiamenti di tastiere epicheggianti e testi misteriosi, che insieme costituiscono il marchio di fabbrica del suono dei M.S.: un “heavy metal moderno che non dimentica le cupe lezioni del passato”.
Dei passi. Qualcuno bussa ad un portone. Il portone, cigolando che nemmeno Thriller, si apre. L’ascoltatore viene investito dalla cupa atmosfera di “Arti Manthano”, dalle sue chitarre rocciose e dal suo chorus anthemico.
Segue “Timeless”, la cui intro a tinte doom lascia presto spazio a ritmiche tremendamente heavy; la demo si conclude con l’angosciosa “All In All”.
Dunque.. questa demo è composta di soli 3 brani, ma che ci fanno capire chiaramente che aria tira… I Manach Seherath ci propongono davvero un heavy metal sinfonico tremendamente cupo, angoscioso e comunque carico quanto basta.
Adesso bisognerà vedere come si comporteranno in ottica full lenght, se sapranno mantenere il tiro alla giusta altezza. Di sicuro, la stoffa c’è.
Quanto alla produzione, è quella di una demo, quindi senza dubbio da raffinare, per quanto certamente non pessima.
Consigliato agli amanti dell’heavy e del doom.

Track by Track
  1. Arti Manthano 65
  2. Timeless 65
  3. All In All 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Andreas X » pubblicata il 19.10.2013. Articolo letto 1150 volte.

 

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