In Utero Cannibalism «Sick» (2013)

In Utero Cannibalism «Sick» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
10.11.2013

 

Visualizzazioni:
1448

 

Band:
In Utero Cannibalism
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Titolo:
Sick

 

Nazione:
Grecia

 

Formazione:
Bill – Vocals
Kostas – Guitars
Miltos – Guitars
Stefanos – Bass
Alex K. – Drums

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
34' 8"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.10.2013

 

Etichetta:
Sleaszy Rider Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Carino questo terzo episodio discografico dei deathsters greci In Utero Cannibalism. Ormai attivi dal 2005, anno della pubblicazione del primo singolo ‘Divine Perversion’, i Nostri hanno seguito una strada quasi del tutto scevra dalla eccessiva fruibilità che ha “intaccato” molte band dello stesso genere portando quest’ultimi, a mio avviso, ad un abbassamento qualitativo. Alla fin fine poco male dato che c’è sempre nel mondo chi ha ancora molta passione e se ne infischia dei dischi commerciali.
Del tutto onesti, questi In Utero Cannibalism non propongono alcunché di originale ma si limitano a sfornare diversi album (questo ‘Sick’ rappresenta il terzo su lunga distanza) tutti grossomodo incentivati da un’ottima conoscenza del Death Metal sia come filosofia di musica che come tecnica, insomma, il quintetto di Atene ha fatto i compiti a casa a suo tempo.
Simili concettualmente e stilisticamente ai ben noti Deicide, specie nelle vocals del singer Bill, profonde e costantemente adirate, gli IUC ci mostrano 34 minuti di Death Metal sedotto dal Grindcore (‘Dead Nation’), dal groove (‘Retribution In Gore’ e ‘No Return’) ma la mia opinione circa il loro operato è che si mostrano ancora più interessanti nei pezzi maggiormente spinti come nell’opener ‘Lockdown’ e in ‘Pieces Of Shit’ e ‘Sick As I Burn’ ovvero una tripletta di brani con cui il disco inizia la sua corsa nel migliore dei modi, fermo restando che non dovrete aspettarvi chissà quali sperimentazioni visto che in questa sede sarebbero stati del tutto fuorvianti e ridicoli. Quanto a produzione in generale ‘Sick’ può considerarsi un album fortunato in quanto gode di un ottimo mixaggio e scelta di suoni adeguata e buona nell’insieme.
Insomma, non sarà certo il capolavoro dell’anno ma per quello che concerne l’efficacia di un prodotto, qui ce ne è da vendere!

Track by Track
  1. Lockdown 75
  2. Pieces Of Shit 70
  3. Sick As I Burn 75
  4. Dead Nation 70
  5. No Return 75
  6. Retribution In Gore 60
  7. Bloodless 65
  8. Judas 65
  9. Sick 70
  10. Lab Rats To Eradicate 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
69

 

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