Folge Dem Wind «To Summon Twilight» (2014)

Folge Dem Wind «To Summon Twilight» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
06.02.2014

Band:
Folge Dem Wind

Titolo:
To Summon Twilight

Nazione:
Francia

Formazione:
Kilvaras – vocals
Aekon – guitar
Keolhan – guitar
Cribe – bass
Svarthyr – drums

Genere:
Black Metal

Durata:
45' 15"

Formato:
CD

Data di Uscita:
24.02.2014

Etichetta:
Code666

Distribuzione:
Aural Music

Agenzia di Promozione:
Aural Music (Promotion)

Recensione

Il cosiddetto ‘French Black Metal’ è più di un genere a mio parere, riesce infatti ad essere uno stile vero e proprio che si discosta di un bel po’ dalla visione apocalittica e agghiacciante di quello posto più a Nord, caratterizzato da suoni volutamente freddi e spesso lo-fi.
Nei francesi Folge Dem Wind abbiamo una filosofia di suonare Black Metal che potrei definire anche ‘romantica’ se vogliamo: ‘To Summon Twilight’ –terza fatica su lunga distanza- è un estratto di una sonorità primitiva ma che assolve anche il compito di risultare melodica e straziante grazie anche a delle vocals che hanno il giusto sapore disperato e a dei passaggi chitarristici mai noiosi e che sanno conferire ai brani quel giusto colore scuro dai toni quasi epici (‘Coming with the Fog’), sfiorando piccoli elementi prog (‘To Summon Twilight’), accentuando la componente ritualistica (‘Let s Become a New Light’) ma senza mai dimenticare il genere musicale di appartenenza, come testimonia la bella e passionale ‘On Dark Paths our Faith Stays Strong’ che chiude in bellezza il platter.
Il quintetto è ben rodato e si evince soprattutto quando il tutto inizia a prendere una piega maggiormente atmosferica, nessuno va per conto suo ma invece esiste un filo logico squisitamente generato dai toni scuri di cui sopra per un risultato quasi gotico, romantico.
‘To Summon Twilight’ non sarà la perla nera del nuovo millennio ma sa davvero il fatto suo e non mancheranno di certo aficionados o semplici curiosi che lo tratteranno come merita. Un po’ di nicchia ma davvero convincente. Bravi!