Crimson Blue «The Angelic Performance» (2014)

Crimson Blue «The Angelic Performance» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
15.11.2014

 

Visualizzazioni:
1512

 

Band:
Crimson Blue
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Titolo:
The Angelic Performance

 

Nazione:
Russia

 

Formazione:
dani: voce
lex: chitarra - voce
andrew: chitarra
alex: basso
billy:batteria

 

Genere:
Gothic Art Metal

 

Durata:
58' 40"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
17.11.2014

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Crimson Blue, band formata nel 2009, ci propongono un gothic decisamente "moderno" che è influenzato da gruppi presenti sulla scena da tempo.
Le dieci tracce che compongono The Angelic Performance, secondo album dei CB, sono arricchite da valide melodie e una buona dose di energia. Partiamo con Locust, pezzo che mi ha riportato alla memoria i (The)Gathering sia per cantato che per musicalità; a seguire Dolores e 3rd Eye, quest'ultima in particolare è il brano più incisivo (a mio parere) di tutto il disco grazie alla sua orecchiabilità. Sacrifiction, Mechanical Madonna e Road to Oblivion sono paragonabili ad alcuni lavori dei "nostri" Lacuna Coil proprio per il marasma di generi che possono rappresentare. Lab II Yggdrasil è molto complessa e ha una durata non indifferente che la rende un pò pesante ai primi ascolti. Dark heart to mine è la classica ballad che spezza l'intensità del cd e ci permette di apprezzare anche il lato più malinconico dei CB. Tonalli e Black Wings chiudono The Angelic Performance. Mi soffermo su Black Wings giusto per sottolineare quanto, anche in questo pezzo, il gruppo ha saputo spaziare e dilungarsi (per 11 minuti) tra toni più dolci a momenti più intensi e maturi. Diciamo che questa song è piacevole, nonostante la durata, perché ti permette di capire lo sforzo e il talento di questi ragazzi.
In conclusione, The Angelic Performance non è un brutto lavoro, anzi. Sicuramente, si colgono bene le somiglianze con altri gruppi che fanno un genere simile, ma non credo questo possa rappresentare un grave errore all'inizio di una carriera. Per chi fosse interessato anche a vederli dal vivo, faranno da band di supporto a Tarja Turunen (ex Nightwish) e questo dimostra come impegno e sacrificio possano ancora offrire ottime opportunità per sviluppare il proprio cammino.
Lo consiglio a chi è appassionato dei gruppi che ho citato nella recensione e a chi piace il cantato femminile.

Track by Track
  1. Locust 65
  2. Dolores 70
  3. 3rd eye close 75
  4. Sacrifiction 70
  5. Mechanical Madonna 70
  6. Road to Oblivion 70
  7. Lab II yggdrasil 65
  8. Dark heart of mine 65
  9. Tonalli 65
  10. Black wings 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di reira » pubblicata il 15.11.2014. Articolo letto 1512 volte.

 

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