Fake Heroes «Bridge of Leaves» (2014)

Fake Heroes «Bridge Of Leaves» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
17.12.2014

 

Visualizzazioni:
2014

 

Band:
Fake Heroes
[MetalWave] Invia una email a Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Fake Heroes [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Fake Heroes

 

Titolo:
Bridge of Leaves

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Manuel Gatta :: Lead Vocals
Gianni Vespasiani :: Guitar, Backing Vocals
Simone Del Libeccio :: Guitar, Backing Vocals
Francesco Cetrullo :: Bass
Michele Santoleri :: Drums

 

Genere:
Rock/ Nu metal / Prog

 

Durata:
13' 29"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
01.09.2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ma pensa te: questi Fake Heroes sono miei conterranei, cioè di Pescara, e neanche li conoscevo. E sì che hanno già fatto un EP e un full length, e questo è il loro secondo EP, che condensa 3 canzoni in 13 minuti e mezzo di ciò che si prospetta essere una musica interessante in quanto personale.
In pratica, in questo EP i FH propongono un sapiente mix tra una voce molto alla Dream Theater, vi aggiungono chitarre che più di una volta mostrano nell’opener “Excluding” una passione per l’alternative e anche forse per certo post senza mai eccedere nella distorsione, ma con un basso e batteria più pompati che effettivamente rendono più potente e di spessore la musica di questi ragazzi. Non lo chiamerei, come dicono loro, “Rock con sfumature nu metal e classic”, quanto piuttosto una specie di mix tra rock/metal, prog e un po’ di post, che appunto rende gustoso il brano di apertura, e anche la title track, che tra l’altro gioca bene la carta dell’originalità con un arpeggio sul ritornello con gli strumenti che invece hanno un attacco più corposo, così come “Eta Carinae”.
L’unica cosa che non ho apprezzato, errore abbastanza banale per la verità, è la presenza alla fine della seconda canzone e all’inizio della terza di parti troppo dure, e addirittura un breve blast beat posto in chiusura della seconda canzone. Capisco l’originalità, ma di certo 2 secondi di blast beat non aggiungono né tolgono niente alla canzone, e anzi sembra un tentativo di risultare originali abbastanza fine a sé stesso e non necessario, nonché che sa troppo di “aggiunto all’ultimo momento grazie al pro tools”.
Nonostante questo, i FH sembrano decisamente avere carisma e classe. Davvero ben fatto ragazzi. Se l’originalità applicata ai generi suddetti è ciò che fa per voi, date un ascolto a questa band.

Track by Track
  1. Excluding 75
  2. Bridge of leaves 70
  3. Eta carinae 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 17.12.2014. Articolo letto 2014 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.