Atom Made Earth «Border Of Human Sunset» (2014)

Atom Made Earth «Border Of Human Sunset» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Led »

Recensione Pubblicata il:
08.03.2015

Band:
Atom Made Earth

Titolo:
Border Of Human Sunset

Nazione:
Italia

Formazione:
Daniele Polverini - Guitars Voice Effects
Nicolò Belfiore - Keyboards Piano
Testa "Head" - Drum Percussions
Lorenzo Giampieri - Bass

Genere:
Rock Psichedelico

Durata:
45' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2014

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Direttamente da Castelfidardo, in provincia di Ancona, andiamo a recensire il nuovo lavoro della band degli "Atom Made Earth" dal titolo "Border Of Human Sunset". Il genere cui si identifica la band è un Progressive Rock con influenze psichedeliche. Sei tracce per un totale di circa quarantacinque minuti e si parte con un'intro strumentale di due minuti che dà subito l'impronta psichedelica con un tappetto di Synth molto d'atmosfera. "Atome Made Heart" è la traccia più lunga di questo lavoro (quattordici minuti) con un basso pompato all'estremo, ed una voce effettata che incrementa l'impronta scura di tutta la song. Un lungo fischio di chitarra accompagnato da profondi suoni di tastiera aprono le danze per la terza traccia "Thin", strumentale anche questa, caratterizzata da un moto caotico in perfetto stile Pink Floyd ai tempi di "Atom Heart Mother" anche se le influenze avvertite su questo cd fanno ricondurre anche ad altre band storiche come, Electric Wizard, Mogwai,Genesis. Lenta e malinconica è la traccia che segue "Augusta" uno stridulo di chitarra come un pianto di Sirena Marina che accompagna una linea di piano soft e caldo. Le ultime due tracce di questo lavoro che definirei strumentale sono collegate perchè divise in due parti stiamo parlando di "Oceanic Side Pt.1" e "Oceanic Side Pt.2". Una prima parte di nove minuti molto soft, psichedelica, rilassante che sembra il preludio a quello che sarà un caos controllato "Oceanic Side Pt.2" con muri chi chitarre, tastiere e basso, tutto arricchito da una sezione di batteria articolata ma sempre precisa e attenta con un finale molto space grazie anche al lavoro dei Synth impiegati per l'ocasione. Un buona conferma questa degli "Atom Made Earth", per un progressive che grazie alle influenze psichedeliche esce dagli schemi delle classiche band del genere.