Antonio Pantano «Arcandia» (2015)

Antonio Pantano ŤArcandiať | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
17.06.2015

 

Visualizzazioni:
1291

 

Band:
Antonio Pantano
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Titolo:
Arcandia

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Musica, strumenti, mixaggio: Antonio Pantano
Narratore e King Atheristan VI: Peter Baker
Batteria & Ethnic Percussion: W.J. Mitchell

 

Genere:
Symphonic / Progressive Power Metal

 

Durata:
1h 2' 58"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Against PR
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Recensione

Un viaggio introspettivo, epico e infinito sembra quello raccontato, attraverso la sua notevole competenza in materia, da Antonio Pantano.
Più di un'ora di album con ben quattordici songs, più due bonus track. Niente male per chi, come il polistrumentista in questione, ha la passione per la musica, le colonne sonore e i videogames che si basano sul fantasy.
Arcandia è il modo in cui Antonio si è messo "a nudo" per raccontare di sé, delle sue passioni, dei suoi sogni e delle sue follie. Lo fa con una musica che spazia dal symphonic metal, al celtic e folk, mantenendo comunque una sorta di integrità.
Non ci sono parti vocali, il progetto è interamente strumentale, eccetto un narrato che ottimamente si abbina alla storia che c'è di fondo.
Si aggiungono dei rumori di battaglia qua e là, dei cori un pò gregoriani, un artwork tutto da scoprire... insomma molto materiale da ascoltare (e da leggere).
Per alcuni versi, si potrebbe anche dire che è veramente troppo, ma per gli amanti del genere potrebbe essere addirittura entusiasmante. Eppure forse è proprio questo il "difetto" di Arcandia: è vincolato, in tutto e per tutto, ai generi che ho citato qualche riga fa e potrebbe non attirare subito l'attenzione. D'altronde questo potrebbe rivelarsi un vantaggio. Non saprei.
A parte questo aspetto, durante l'ora di ascolto non si ha nessuna distrazione, quindi, solo musica e la creatività di Antonio.
Vi consiglio volentieri questo cd solo se apprezzate in particolare ascoltare colonne sonore e perdervi in un mondo stile Tolkien (tanto per citarne uno).

Track by Track
  1. Intro: march to the frozen plain 70
  2. Hymm to "brave" 70
  3. Valley to the dragons 70
  4. Icy tempest (the epic frost) 70
  5. Heroes of the mighty castle 70
  6. Furia divina (King Atheristan VI) 70
  7. Orania 70
  8. Ancient folks of the north (clash of the first century) 70
  9. Elvish wood 70
  10. Born from the cold 70
  11. On the top of the world 70
  12. Majestic wind of the northlands 70
  13. Escape from the frost (across the Crystal lake) 70
  14. Closing return to summer lands 70
  15. Bonus Track: Cooley's reel (neoclassic guitar version) 70
  16. Bonus Track: Dragonvale (RPG version) 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
71

 

Recensione di reira » pubblicata il 17.06.2015. Articolo letto 1291 volte.

 

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