21Octayne «2.0» (2015)

21octayne «2.0» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
26.11.2015

 

Visualizzazioni:
1593

 

Band:
21Octayne
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di 21Octayne [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di 21Octayne

 

Titolo:
2.0

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Hagen Grohe :: Vox
Marco Wriedt :: Guitars
Alex Landenburg :: Drums

 

Genere:
Rock / Hard Rock

 

Durata:
46' 37"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.09.2015

 

Etichetta:
AFM Records
[MetalWave] Invia una email a AFM Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di AFM Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di AFM Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di AFM Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di AFM Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di AFM Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Secondo gradevolissimo album per i tedeschi 21Octayne, che a scanso di un nome del disco e della band francamente un po’ anonimi, ci consegnano 46 minuti e mezzo di un album tanto facile da ascoltare quanto convincente.
La ricetta per quest’album è semplice: fai rock, fregatene se non è molto originale, se a volte suona tipo Bon Jovi, altre tipo Black Label Society, e sopperite a tutto questo con vari piccoli ulteriori ingredienti, come un po’ di alternative, puntatine metal e tendenze prog che rendono alcuni brani più complessi. Ne risultano una manciata di canzoni molto genuine, facilmente ascoltabili e godibili, che passano per la classica opener, passando per “Take me back”, un po’ più metal”, e una divertente parte centrale dell’album che va dalla terza alla settima canzone compresa, che davvero vi stamperà un sorriso in faccia ogni volta che sentite l’album per l’estrema naturalezza delle composizioni. Questo è il punto di forza dell’album, ed è proprio qui che la band eccelle, forte anche di alcune partiture tipo Dream Theater nelle parti più progressive.
Certo, a volte ci sono difetti, come una “Date with myself” discreta e che mi sembra un po’ buttata lì per caso, nonché una “Take me away” che definirei troppo contorta, ma tutto ciò non basta certo a offuscare la riuscita di “2.0”, un album che certo non scriverà la storia dell’originalità musicale, ma che consiglio di acquistare a chiunque ama mettere su un disco rock potente, piacevole e facilmente ascoltabile.

Track by Track
  1. Devil in Disguise 75
  2. Take me back 75
  3. When you go 75
  4. Love's Just A Heartbreak Away 75
  5. Take me away 65
  6. Lost 75
  7. The circle 75
  8. Date with myself 70
  9. Fly with me 70
  10. Tale of a broken child 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 26.11.2015. Articolo letto 1593 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.